Robusto campo di alta pressione tra Europa e Mediterraneo
Buongiorno e buon ultimo giorno dell’anno 2024 cari lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto e robusto campo di alta pressione tra Europa e Mediterraneo, con valori di pressione al suolo fino a 1035 hPa. Flusso perturbato che scorre invece alle alte latitudini, con diversi minimi suolo tra Isole Britanniche, Mare del Nord e Scandinavia. Alta pressione che però tenderà a cedere nel corso dei prossimi giorni.
Ultimo dell’anno e Capodanno con stabilità diffusa in Italia, ma anche nebbie, foschie e nubi basse
Il dominio dell’alta pressione sul Mediterraneo continuerà a portare stabilità diffusa in Italia nella giornata odierna, ultima del 2024 e durante la giornata di Capodanno. Ma i cieli non risulteranno ovunque soleggiati. Infiltrazioni umide nei bassi strati porteranno la formazione di nebbie, foschie e nubi basse su coste e pianure, specie su Pianura Padana, tra Liguria, Toscana, Umbria e Lazio e lungo li settori adriatici, riducendo la visibilità durante la notte di San Silvestro. Temperature in calo ma ancora leggermente al di sopra delle medie.
Fronte freddo in transito entro il weekend
Tra Venerdì e Sabato veloce fronte freddo con calo termico, piogge e neve
Ultimi aggiornamenti dei modelli che confermano per la fine di questa settimana il transito di un rapido fronte freddo sulla nostra Penisola, da nord-ovest verso sud-est. Condizioni meteo in rapido peggioramento soprattutto nella giornata di Venerdì con fenomeni da nord verso sud. Temperature in generale calo su valori anche di qualche grado sotto media nel weekend. Primo fine settimana di gennaio che vedrà comunque condizioni meteo in miglioramento.
Meteo gennaio: grande incertezza nella prima metà del mese con aria molto freddo sull’Europa
Principali modelli che mostrano per la prima parte di gennaio importanti manovre sul vecchio continente. In particolare un lobo del vortice polare dovrebbe portarsi verso l’Europa mentre un anticiclone tenterebbe una risalita sull’Atlantico. Risvolti meteo ancora tutti da valutare per l’Italia che potrebbe comunque restare ai margini del freddo, come detto però l’incertezza è ancora elevata.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
