Tempo più stabile in Italia dalla giornata odierna
Buongiorno e buon venerdì cari lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede oramai un piccolo cavetto d’onda in movimento sui Balcani, mentre un promontorio anticiclonico è in rimonta da sud-ovest sul Mediterraneo centro-occidentale. Flusso perturbato che scorre a latitudini più elevate tra Groenlandia, Islanda e Scandinavia e con un profondo vortice depressionario con minimo al suolo fino a 940 hPa che va ad interessare le Isole Britanniche portando maltempo e soprattutto venti molto intensi, con raffiche anche oltre i 200 km/h, specie sull’Irlanda. Condizioni meteo che vedono invece un miglioramento sull’Italia, salvo ancora dei piccoli disturbi sul medio-basso versante adriatico. Cieli che non saranno però ovunque soleggiati, ma con nebbie e nubi basse su coste e pianure, specie sulla Pianura Padana. Temperature in rialzo, su valori anche di 3-5 gradi al di sopra delle medie del periodo.
Weekend parte con stabilità diffusa ma finisce con maltempo su alcune regioni
Il promontorio anticiclonico che sta rimontando sul Mediterraneo centro-occidentale, nel corso del weekend si sposterò lentamente verso i Balcani, mentre una saccatura atlantica si farà spazio sull’Europa centro-occidentale. Giornata di sabato che vedrà condizioni meteo prevalentemente stabili al Centro-Sud, mentre la risalita di correnti umide porterà un aumento della nuvolosità al Nord con anche qualche pioggia al Nord-Ovest, comunque di debole intensità. Ma a partire dalla serata e nella giornata di domenica è atteso un intenso peggioramento con piogge e temporali sparsi, specie sulla Liguria e lungo l’arco alpino. Neve che sulle Alpi potrà scendere fin verso i 1000-1400 metri. Giornata di domenica che dovrebbe portare qualche fenomeno anche sulle regioni centrali, specie quelle del versante tirrenico. Giornata di sabato che vedrà clima diffusamente mite con temperature al di sopra delle medie di 3-5 gradi ed anomalie termiche positive anche di 6-8 gradi al Sud. Lieve e temporaneo calo termico domenica al Nord su valori più vicini alle medie del periodo o ancora leggermente al di sopra.
Prossima settimana possibile contributo freddo di estrazione polare sul Mediterraneo
Vasta perturbazione in movimento sull’Europa centro-occidentale nella prima parte della prossima settimana. Coinvolto abbastanza bene probabilmente anche il Mediterraneo con un peggioramento meteo prima al Centro-Nord e poi anche al Sud. Contesto termico relativamente mite anche se un modesto contributo di aria polare potrebbe comunque consentire alla neve di cadere fino a quote medio-basse su Alpi e Appennino.
Tendenza meteo: tempo instabile nei giorni della merla ma il freddo vero resta ancora lontano
Sul finire di gennaio, giorni della merla inclusi, resta confermato dai principali modelli un flusso atlantico piuttosto dirompente. In un contesto di vortice polare compatto è forse la cosa migliore che poteva capitare: avremo infatti clima nel complesso non particolarmente freddo ma almeno non dovrebbero mancare le piogge, specie al Centro-Nord. Molto più difficile capire cosa succederà dopo con alcuni modelli che mostrano risalite dell’alta pressione verso l’Europa e possibili correnti fredde orientali sul Mediterraneo.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.