Vortice freddo sull’Italia, sarà un weekend invernale
La situazione meteorologica ha subito una variazione netta nelle ultime ore sul comparto europeo. L’anticiclone delle Azzorre si è infatti disteso sin verso i Paesi Baltici, favorendo la discesa di un impulso artico verso il comparto balcanico ed il Mediterraneo centrale. Una ciclogenesi ha preso vita sul centro Italia, alimentato in quota da un vortice freddo, responsabile di condizioni meteo invernali su gran parte del Paese. Non solo piogge, neve a bassa quota e calo delle temperature, ma anche forti venti con raffiche localmente fino ai 100 km/h; vediamo maggiori dettagli nel prosieguo dell’articolo.
Oggi venti fino a 80 km/h sulle regioni centrali, 100 km/h sull’Appennino
In arrivo venti fino a 100 km/h nel weekend
La situazione attuale vede la ciclogenesi in approfondimento sul centro Italia con valori barici al suolo attorno ai 1012 hPa attesi nelle prossime ore tra basso Lazio e Campania, mentre ad ovest dell’Italia si registrerà un aumento della pressione con valori di 1022 hPa sulla Sardegna. Gradiente barico orizzontale quindi decisamente accentuato, attivando forti venti settentrionali sul nostro Paese. Correnti di Bora e Grecale sferzeranno le regioni centrali e la Sardegna orientale con raffiche diffusamente al di sopra dei 50 km/h e punte fino a 70-80 km/h. Sui crinali appenninici centrali si potranno toccare i 100-120 km/h. Nel corso della serata i forti venti raggiungeranno anche l’estreme regioni meridionali, con punte superiori agli 80 km/h sul nord Sicilia e Calabria.
Domenica graduale indebolimento del vento, ma ancora sostenuto
Il forte vento proseguirà anche nel corso della giornata di domani, seppur con raffiche meno intense. Domenica, infatti, con l’allontanamento della ciclogenesi, la ventilazione subirà un graduale indebolimento, seppur con raffiche ancora attese attorno ai 50 km/h su gran parte del centro-sud, nordest ed Isole. La circolazione nord-orientale ci terrà compagnia anche nel corso della prossima settimana, seppur con ventilazione meno intensa.
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Mari agitati o molto agitati con mareggiate sui settori esposti
Venti di burrasca in arrivo sull’Italia, quindi attese anche mareggiate lungo le coste esposte. In particolare secondo il nostro modello WW3 ad alta risoluzione, i bacini che subiranno il maggior incremento del moto ondoso saranno quelli centro-meridionali. Nelle prossime ore saranno infatti il medio-basso Tirreno, specie settori ovest, e Canale di Sicilia a divenire agitati, fino a molto agitati, con onde previste fino a 4-5 metri. Mareggiate attese sulle coste della Sardegna orientale, nord Sicilia e Calabria tirrenica meridionale. Domenica moto ondoso in parziale attenuazione, seppur con mari del centro-sud ancora molto mossi.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
