Parentesi invernale in Italia
Una parte finale di gennaio e un inizio di febbraio decisamente anomali per la nostra penisola ma anche per gran parte dell’Europa, con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature primaverili e superiori ai 20 gradi in molte regioni, con punta record ieri di ben 27 gradi nel torinese. Da qualche ora però k’Italia sta facendo i conti con un’irruzione fredda e con vento che sta determinando molti problemi.
Venti oltre 100 km/h su molte regioni
I venti hanno superato i 150 km/h, con punte anche superiori in alcune regioni. Moltissimi i danni, dapprima in Piemonte ed Emilia Romagna poi su tutte le regioni centrali, in particolare quelle adriatiche e la Sardegna, adesso è invece la volta del meridione. Tetti scoperchiati e alberi caduti si sono registrati un po’ ovunque e la situazione più difficile ha riguardato le Marche e l’Abruzzo.
Ci sono danni in diverse regioni
Da nord a sud sono state moltissime le regioni interessate. Nella serata di ieri forti raffiche hanno interessato anche la città di Roma. Un albero è caduto davanti l’ospedale Umberto primo ferendo un passante che è stato trasportato in ospedale in codice rosso. Anche nelle Marche, un uomo è rimasto ferito, esattamente ad Ascoli Piceno, ma moltissimi danni si sono avuti anche in Abruzzo, Molise e Puglia.
Il video che mostra il crollo del faro in Sardegna
Inoltre, nelle ultime ore anche la Sardegna è stata interessata da fortissime raffiche di vento, prossime ai 100 km/h. Di seguito è riportato un video (Youtube, Redazione Casteddu Online) che mostra un faro staccarsi e crollare improvvisamente su un’auto in transito. Danni ingenti alla vettura ma miracolosamente l’uomo alla guida è risultato illeso.
Parentesi fredda di breve durata
Si è passati da fortissimi venti di libeccio a quelli di tramontana, con crollo delle temperature di oltre 15 gradi nel giro di poche ore. Purtroppo la parentesi invernale sarà di breve durata e da venerdì le temperature torneranno a salire anche in maniera sensibile e risulteranno nuovamente oltre la media. L’ondata di freddo, stando agli ultimi aggiornamenti modellistici, sembra essere piuttosto rapida, a seguire infatti il Vortice Polare potrebbe nuovamente tornare a ricompattarsi e le temperature torneranno a salire sull’Italia.
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Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
