Vortice depressionario in azione sull’Italia
Buona domenica e ben ritrovati a tutti gli affezionati lettori del Centro Meteo Italiano! Una vasta ciclogenesi è presente sul Mediterraneo centrale, alimentata da correnti fredde di natura artica in discesa dal nord Europa. All’interno di tale lacuna barica prendono forma diversi minimi di pressione anche al suolo, responsabili di fasi a tratti di maltempo con piogge, neve a bassa quota, ma anche venti fino a 100 km/h.
Nella notte venti fino a 100 km/h sulle coste del riminese
La circolazione depressionaria che nella giornata di sabato ha azionato tra Puglia e le coste della Croazia, ha seguito poi una traiettoria retrograda, transitando nel corso della notte verso nord-ovest e raggiungendo in queste ore il medio Tirreno. Durante il suo passaggio dal mar Adriatico ha fatto landfall poco dopo le 4 della scorsa notte sulle coste tra riminese e pesarese con venti fino a 100 km/h. Le stazioni meteorologiche hanno infatti rilevato raffiche di vento di 95 km/h sulle coste, ma con una punta di 113.8 km/h a Rimini, tra le 4:15 e le 4:30. In tale range temporale si è registrato un brusco calo barico, anche di 8 hPa rispetto alla mezzanotte, con il raggiungimento del minimo di pressione, circa 1001/1002 hPa, collegato quindi al passaggio del centro di bassa pressione.
Alberi caduti e disagi con decine di interventi dei Vigili del Fuoco
I venti a 100 km/h hanno inevitabilmente creato dei danni che hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. In particolare gli interventi dei soccorritori sono stati necessari per la caduta di alberi, rami, pali, cartelli e pezzi di cornicioni. A Rimini chiusa momentaneamente via Giangi per la caduta di un albero. Non solo forte vento, ma la neve è caduta abbondante sull’Appennino, con fiocchi che hanno raggiunto anche i settori pedemontani, dove è presente un’allerta per rischio valanghe per le prossime ore.
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Domani nuovo maltempo sull’Emilia-Romagna
Un nuovo vortice di bassa pressione porterà un peggioramento del tempo ad inizio settimana sull’Emilia-Romagna ed il nord Italia. Giornata di lunedì che vedrà un peggioramento con fenomeni diffusi nel corso del mattino. Neve attesa sull’Emilia-Romagna inizialmente dai 100-300 metri con fiocchi che potranno spingersi sino a ridosso delle pianure, specie a ridosso dell’Appennino. Rialzo termico dal pomeriggio sulla Romagna, mentre la neve insisterà sull’Emilia sino a ridosso dei settori pedemontani. Nevicate abbondanti sull’Appennino con accumuli fino a 8-100 cm di neve fresca!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
