Circolazione secondaria da est
In un contesto in cui l’Anticiclone sta provando nuovamente a spingere verso i quadranti settentrionali, le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola quest’oggi, seppur migliori, sono apparse comunque instabili, con piogge e temporali che hanno sferzato sui settori interni delle regioni centrali. Questo a causa di una circolazione secondaria proveniente dai quadranti orientali che consente l’intrusione di aria più instabile sullo stivale.
Temperature in aumento
Il quadro meteorologico presentato fino a questo momento favorisce anche un aumento delle temperature, causato proprio dalla nuova spinta dell’Anticiclone afroazzorriano, come specificato in precedenza. Esse si attestano quest’oggi su valori in linea con la media del periodo o lievemente oltre, specie sui settori centro-meridionali. Fanno eccezione le aree interessate dal maltempo, in cui invece un calo termico si è associato al passaggio dei fenomeni spesso temporaleschi. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA’, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
Verso un miglioramento nelle prossime ore
I temporali che si sono generati nel corso delle ore pomeridiane sui settori interni del centro Italia, sono stati di natura termoconvettiva, vale a dire che il sole ha avuto un ruolo fondamentale nell’innescare il moto convettivo, attraverso il riscaldamento delle aree prossime al suolo e l’aumento conseguente del gradiente termico verticale: è per questo motivo che con l’avanzare della serata si incorrerà in un generale miglioramento delle condizioni meteo, testimoniato anche dagli scenari dei principali centri di calcolo. Tuttavia il miglioramento sarà solo temporaneo, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Il maltempo resta in agguato
Al netto di un tentativo dell’Alta pressione afroazzorriana di recuperare il possesso della nostra Penisola, va detto che l’ondulazione atlantica continua a mantenere un’attività piuttosto importante e continuerà anche nei prossimi giorni a risultare costantemente sbilanciata verso il vecchio continente. Questa situazione provocherà già dalla seconda parte della giornata di domani venerdì 21 maggio dei disturbi di maltempo sulle zone più settentrionali del Paese, sui quali approfondiremo nei prossimi editoriali.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
