Italia in balia del maltempo
L’Italia sta vivendo una fase caratterizzata dal transito di impulsi instabili, responsabili di condizioni a tratti di maltempo in alcuni casi con eventi alluvionali, causando purtroppo anche delle vittime. Un nuovo peggioramento sta interessando anche oggi l’Italia, raggiunta da un fronte freddo dal nord Europa, con piogge e temporali anche di forte intensità. Non mancheranno le grandinate, ormai sempre più frequenti in Italia (come dimostra questo recentissimo studio), così come avvenuto ieri in alcune zone del nord Italia, nello specifico nella città di Padova.
Breve, ma intensa grandinata ieri a Padova
Oggi la giornata è uggiosa sul Veneto, raggiunto da un fronte freddo dal nord Europa con piogge diffuse su tutta la regione. Il maltempo, tuttavia, già nella giornata di ieri ha interessato diverse aree del padovano. Un nubifragio si è infatti abbattuto nel corso del pomeriggio di venerdì 16 settembre sulla città di Padova, con accumuli pluviometrici che hanno raggiunto i 40 mm. Non solo pioggia, a far notizia è stata soprattutto la grandine con i chicchi che hanno raggiunto le medie-grandi dimensioni, provocando danni alle autovetture con ammaccature e parabrezza in alcuni casi danneggiati. Pioggia e grandine non solo a Padova, ma anche a Brugine, Montegrotto e Sant’Angelo di Piove di Sacco.
Grandine frequente negli ultimi giorni, ma come si forma?
Non solo piogge, temporali e prima neve di stagione sulle Alpi, ma nelle ultime ore anche violente grandinate. Ma come si forma la grandine? I forti updraft che alimentano le supercelle, favoriscono anche la formazione di grandine di grosse dimensioni. In particolare, la formazione della grandine avviene grazie ad un meccanismo di crescita delle particelle di ghiaccio attraverso il riming; tale processo è caratterizzato dall’unione di goccioline di acqua sopraffusa, in forma liquida seppur a temperatura negativa, sulla superficie del cristallo di ghiaccio, le quali tendono a congelarsi a contatto, facendo aumentare le dimensioni iniziali della particella di ghiaccio. Nello specifico, i chicchi di grandine si formano quando particelle di graupel ( anche detto soft hail o snow pellets), o grandi gocce di pioggia congelate crescono, accumulando goccioline d’acqua sopraffusa. Un aspetto importante per la crescita della grandine è il calore latente, rilasciato durante la fase di congelamento dell’acqua. Durante la sua vita, un chicco di grandine può subire una crescita alternata, bagnata e secca, mentre attraversa una nuvola con strati a temperatura variabile e con contenuto di acqua sopraffusa, sviluppando così una struttura a strati.
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Oggi piogge e calo termico sul Veneto, domani torna il bel tempo
Il maltempo è tornato a colpire il Veneto nelle ultime ore. Un fronte freddo in discesa dal nord Europa sta attraversando le regioni di Nordest, portando piogge e temporali in pianura e lungo le coste, mentre sulle Alpi è arrivata la prima neve di stagione attorno ai 1800-2000 metri di quota. Accumuli pluviometrici in pianura fino a 30-40 mm dalla mezzanotte, mentre forti venti di Bora stanno facendo il loro ingresso con temperature in deciso calo. Nel corso del pomeriggio si assisterà ad un deciso miglioramento del tempo, con condizioni meteo stabili attesa da domani. In basso è visibile un video dell’intensa grandinata che ha colpito ieri la città di Padova.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.