Nuovo impulso instabile nel weekend
Buon pomeriggio e ben ritrovati cari lettori del Centro Meteo Italiano! Situazione meteorologica caratterizzata da un flusso umido ed instabile disteso dal vicino Atlantico sino al Mediterraneo centrale, responsabile di condizioni meteo spiccatamente instabili anche sull’Italia. Nel corso del weekend è atteso il passaggio di un nuovo impulso perturbato con acquazzoni e temporali sparsi, localmente anche di forte intensità.
Primi forti temporali nel corso del mattino su Liguria e Veneto
L’ingresso in quota di masse d’aria più fresche ed instabili hanno dato vita ai primi forti temporali su parte del nord Italia. Particolarmente colpito è il basso Veneto dove si raggiungono i 40-50 mm di accumuli tra veronese e padovano per un sistema temporalesco piuttosto lento nel suo spostamento. Maltempo nel corso del mattino che ha colpito anche la Liguria ( dopo i nubifragi di ieri) con un sistema temporalesco molto intenso che sta interessando l’area compresa tra il genovese di levante e lo spezzino. Caduti in pochi minuti fino a 30-40 mm con la precipitazione che è stata accompagnata da un’abbondante grandinata a Sestri Levante, creando disagi alla circolazione ed imbiancando le spiagge. Un fulmine ha colpito una piccola imbarcazione ormeggiata nel porto, ma fortunatamente non si registrano feriti. Nella pagina successiva un video dell’evento.
Grandine frequente negli ultimi giorni, ma come si forma?
Secondo uno studio piuttosto recente la grandine sarà più frequente in futuro. Ma come si forma la grandine? I forti updraft che alimentano le supercelle, favoriscono anche la formazione di grandine di grosse dimensioni. In particolare, la formazione della grandine avviene grazie ad un meccanismo di crescita delle particelle di ghiaccio attraverso il riming; tale processo è caratterizzato dall’unione di goccioline di acqua sopraffusa, in forma liquida seppur a temperatura negativa, sulla superficie del cristallo di ghiaccio, le quali tendono a congelarsi a contatto, facendo aumentare le dimensioni iniziali della particella di ghiaccio. Nello specifico, i chicchi di grandine si formano quando particelle di graupel ( anche detto soft hail o snow pellets), o grandi gocce di pioggia congelate crescono, accumulando goccioline d’acqua sopraffusa. Un aspetto importante per la crescita della grandine è il calore latente, rilasciato durante la fase di congelamento dell’acqua. Durante la sua vita, un chicco di grandine può subire una crescita alternata, bagnata e secca, mentre attraversa una nuvola con strati a temperatura variabile e con contenuto di acqua sopraffusa, sviluppando così una struttura a strati. Prossime ore ancora a rischio grandine, vediamo nella prossima pagina la tendenza meteo.
Ancora temporali attesi nelle prossime ore
Condizioni meteorologiche che si manterranno spiccatamente instabili sul nord Italia. Attesi nel corso del pomeriggio ancora forti temporali con rischio nubifragi e grandinate. Possibili nuovi temporali anche sulla Liguria, prestare quindi attenzione a possibili allagamenti ed alle frequenti fulminazioni che accompagneranno i fenomeni temporaleschi. In basso un video della grandine che stamane ha interessato Sestri Levante.
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.