Instabilità protagonista in Italia
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appaiono mediamente instabili nella serata odierna, con piovaschi in espansione sull’alto versante tirrenico e sulla Lombardia settentrionale. Altrove il tempo risulta tendenzialmente più stabile e asciutto, con temperature che tuttavia non subiscono significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore e quindi superiori alla media di riferimento.
Prossimi giorni con maltempo anche intenso
Nel corso dei prossimi giorni le condizioni meteo sulla nostra Penisola risulteranno ancora instabili, con il passaggio di un cavo perturbato di natura atlantica che determinerà lo sviluppo di piogge e temporali localmente anche intensi e a carattere di nubifragio a partire dalla giornata di domani domenica 26 gennaio. Le temperature, tuttavia, non subiranno significative variazioni, con clima che rimarrà di conseguenza relativamente mite.
Non c’è traccia di freddo all’orizzonte
In virtù di quanto scritto fino a questo momento, emerge che l’arrivo del freddo non è previsto nell’imminenza, ma nemmeno a lungo termine stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo. Le piogge non mancheranno a causa dell’aria atlantica, ma la dinamica rimarrà tipica del periodo autunnale e di una circolazione atmosferica tipicamente zonale. Questa, a sua volta, è favorita da un ricompattamento del vortice polare, come vedremo nel prossimo paragrafo.
Vortice polare ricompattato, indice AO fortemente positivo
Il ricompattamento del vortice polare ha praticamente messo in crisi l’inverno che, seppur senza grossi estremi, aveva comunque portato i suoi periodi di freddo nel mese di dicembre. Tale ricompattamento è testimoniato anche da un indice AO marcatamente positivo. Al netto di un abbassamento dell’indice AO previsto nei prossimi giorni, gli Anticicloni non riescono a scalfirne la struttura, consolidata anche grazie ad uno stratcooling, testimoniato da un indice NAM che ha superato la fatidica soglia di +1,5. Tale situazione potrebbe protrarsi ancora per buona parte di febbraio, tuttavia questa è una tendenza che necessita di ulteriori conferme: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
