Umide e miti correnti oceaniche in arrivo sull’Italia
Situazione sinottica caratterizzata da un cedimento del campo barico sull’Europa occidentale, favorendo l’ingresso sul Mediterraneo di correnti più miti ed umide. I primi effetti del cambio circolatorio si osservano anche in Italia con nubi in aumento sui settori occidentali e temperature in aumento al centro-sud ed Isole. Ancora freddo sulla Pianura Padana, dove le nebbie e l’aria fredda depositata al suolo hanno favorito anche stamane diffuse gelate. Qualche pioggia è attesa nelle prossime ore tra alta Toscana e levante ligure, poi dalla sera peggiora anche sul Lazio, Campania e Calabria tirrenica.
Prossima settimana al via con correnti miti, poi possibile ritorno del freddo nel weekend
Vortice polare ancora debole nei prossimi giorni, favorirà condizioni meteo ancora dinamiche in Europa. Prossima settimana al via mite ed instabile, poi possibile rapido impulso freddo. Anomalie bariche che sono attese positive a ridosso della Groenlandia, mentre un corridoio con anomalie negative disteso dalla Scandinavia sino all’Atlantico secondo uno schema circolatorio da NAO-, ma improntato verso un blocking-. In tal modo l’aria fredda insisterà sull’Europa centro-settentrionale, mantenendosi nel complesso su latitudini più settentrionali rispetto a quelle italiane, mentre correnti miti atlantiche interessare il bacino del Mediterraneo con rialzo termico e passaggi instabili su parte d’Italia. L’aria fredda riuscirà a lambire le regioni settentrionali, interessando solo in un secondo momento il resto del Paese, richiamata dal passaggio di una bassa pressione nella seconda parte della settimana con possibile rientro di masse d’aria fredde per il prossimo weekend.
Meteo fine gennaio a rischio anticiclone
Tendenza meteo dal 22 al 29 gennaio. Vortice polare che potrebbe tornare a rinforzarsi nella terza decade di gennaio. I membri del modello europeo mostrano un possibile passaggio alla NAO+ per la fine di gennaio con un Inverno in deciso affanno sull’Europa centro-meridionale dove potrebbero prevalere temperature miti per il periodo. Anomalie di temperature attese diffusamente positive anche sull’Italia, con scarse precipitazioni. L’aria fredda tenderebbe a salire di latitudine, confinandosi a ridosso della Scandinavia.
Tendenza meteo avvio di febbraio
Tendenza nel lungo termine a bassa predicibilità. Modello probabilistico europeo che mostra un possibile trasferimento della anomalie bariche positive tra l’Europa occidentale ed il vicino Atlantico. Non si esclude un avvio di febbraio con un vortice polare nuovamente disturbato e possibile nuova discesa di correnti fredde sull’Europa centro-orientale. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.
