Promontorio anticiclonico tra Mediterraneo ed Europa
Salve e buon pomeriggio cari lettori del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede un vasto promontorio anticiclonico che dal nord Africa si spinge fino al Mare del Nord, con massimi di pressione al suolo sull’Europa centro-orientale con valori fino a 1030 hPa. Una saccatura depressionaria colma di aria fredda è invece in discesa sui settori orientali del continente. Configurazione barica che mantiene condizioni meteo stabili sull’Italia e con clima mite soprattutto in quota, mentre su pianure e vallate interne abbiamo forti escursioni termiche tra il giorno e la notte. Da segnalare anche la presenza di nebbie e nubi basse su coste e pianure, specie sulla Pianura Padana e settori adriatici centro-settentrionali.
Lieve calo dei geopotenziali nei prossimi giorni
Nel corso dei prossimi giorni assisteremo ad un lieve cedimento dei valori di geopotenziale, permettendo cosi infiltrazioni di aria più fresca in quota su Europa e Mediterraneo, ma con valori di pressione al suolo ancora elevati e massimi fino a 1030 hPa. Condizioni meteo che si manterranno ancora stabili sull’Italia, ma con qualche nota di instabilità soprattutto sulle Isole Maggiori a causa dell’interazione dell’aria più fresca con il Mediterraneo ancora caldo. Il clima sull’Italia risulterà ancora mite anche se con temperature in lieve diminuzione.
Weekend con alta pressione in elevazione sull’Europa occidentale
Gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli mostrano per gli ultimi giorni della settimana una espansione dell’anticiclone sub-tropicale sull’Europa occidentale e fino alle Isole Britanniche dove avremo i massimi in quota, mentre al suolo sull’Europa dovremmo avere una pressione livellata intorno ai 1030 hPa, con aria più fresca in ingresso da est sul Mediterraneo. Condizioni meteo ancora stabili in Italia soprattutto al Centro-Nord, mentre al Sud e sulle Isole l’ingresso da est di aria più fresca potrebbe portare dell’instabilità con possibili piovaschi. Temperature ancora leggermente sopra media al Centro-Nord, mentre in calo su valori più vicini alle media sulle regioni meridionali e le Isole.
Possibile goccia fredda in arrivo da est la prossima settimana
Stando agli ultimi aggiornamenti dei principali modelli, nel corso della prossima settimana dovremmo assistere allo spostamento dei massimi di pressione sia in quota che al suolo verso le Isole Britanniche ed il Mare del Nord. Robusto anticiclone che bloccherebbe le correnti instabili di natura atlantica impedendole di raggiungere l’Europa, ma allo stesso tempo favorirebbe la discesa di aria fredda in azione retrograda dall’Europa nord-orientale verso il cuore del continente e possibile anche sul Mediterraneo. Viene infatti vista una goccia fredda provenire da est che potrebbe interessare anche la Penisola Italiana portando instabilità ed un calo termico più deciso, ma ancora presto per scendere nei dettagli vista l’incertezza elevata che sempre contraddistingue la dinamica di tali gocce fredde.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
