Maltempo al Centro-Sud con quota neve in calo
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Lobo del vortice polare sull’Europa centro-settentrionale con largo minimo al suolo sul Mare del Nord, con una saccatura depressionaria che si estende fin sul Mediterraneo centro-occidentale. Correnti instabili vanno cosi ad interessare la Penisola Italiana, specie le regioni centro-meridionali e al Nord-Est. Aria fredda in arrivo porta un calo della quota neve, con fiocchi fino in pianura al Nord e fino ai 700 -1000 metri sull’Appennino centro-settentrionale.
Possibile neve in collina anche al Centro-Sud
Nella giornata di domani la saccatura si sposterà verso il Mediterraneo centrale, con un minimo di pressione al suolo che si approfondirà sul Mar Ligure e scorrerà lungo la Penisola, facendo confluire verso l’Italia aria molto fredda di estrazione artico marittima. Maltempo che interesserà soprattutto le regioni centro-meridionali, con quota neve in abbassamento domani fino a quote collinari al Centro e che entro venerdì anche su molti settori del Sud potrà raggiungere i 500-800 metri di quota. Vediamo quindi cosa potrebbe attenderci per il weekend.
Meteo – weekend con freddo e neve sull’Italia
Meteo weekend: ancora clima freddo in Italia con neve su alcune regioni
Gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli fisico matematici mostra per il prossimo weekend una circolazione fredda ancora attiva tra Mediterraneo ed Europa centrale, con diversi minimo al suolo in movimento sul Mediterraneo centrale. Questo porterà clima ancora freddo in Italia con temperature di 4-6 gradi al di sotto delle medie. Non mancheranno poi delle precipitazioni, che dovrebbero interessare soprattutto il Sud e le Isole Maggiori e risalire sulle regioni adriatiche. Precipitazioni che, dato il contesto termico, potrebbero assumere carattere nevoso ancora a quota piuttosto basse. Ovviamente risulta ancora presto scendere nei dettagli previsionali.
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Inverno che scalpita che in vita di febbraio, ecco la tendenza meteo
Come anticipato già nei giorni scorsi ecco che la seconda metà di gennaio si sta rivelando decisamente più invernale. Guardando però anche la tendenza meteo sul lungo periodo possiamo vedere come diversi modelli mostrino un vortice polare più debole e un rinvigorito anticiclone delle Azzorre che spesso potrebbe rimontare in Atlantico. Guardando poi alla stratosfera notiamo come siano previsti una serie di riscaldamenti che potrebbero influenzare l’evoluzione meteo della prima parte di febbraio.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
