Bel tempo generale sull’Italia, ma tempo destinato a peggiorare
Anche nella giornata odierna, così come da quasi una settimana a questa parte, si assiste a condizioni meteo di generale stabilità, accompagnate perlopiù da cieli sereni o poco nuvolosi garantite dalla presenza di un possente campo di Alta pressione di matrice azzorriana, che in queste ore tuttavia sta iniziando ad arretrare sotto i colpi della progressione di correnti più fredde e instabili provenienti da nord. Tale evoluzione garantirà i primi rovesci in serata (scopri dove).
Da domani peggioramento più esteso sull’Italia
La tendenza ad un peggioramento troverà sostanziale conferma a partire dalla giornata di domani giovedì 20 gennaio sull’Italia, quando il maltempo presenterà carattere più diffuso, colpendo diverse aree del Paese (scopri quali). Nella giornata di venerdì 21 gennaio aria via via più fredda affluirà sullo stivale, determinando inoltre un abbassamento sensibile della quota neve che potrebbe raggiungere quote collinari nel pomeriggio in Abruzzo e in serata in Calabria e aree confinanti della Basilicata a quote di bassa montagna (in particolare nel cosentino).
Miglioramento nel weekend, ma con temperature in calo
Il fronte di maltempo abbandonerà la nostra Penisola fin dalla giornata di sabato 22 gennaio, determinando un miglioramento sotto il profilo delle condizioni meteo sullo stivale. Tuttavia, una retrogressione di aria artica sulla Penisola balcanica continuerà a far affluire correnti fredde sul Mediterraneo centrale stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, con conseguente e ulteriore calo delle temperature, che a quel punto si attesteranno su valori di alcuni gradi inferiori alla media del periodo, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Possibilità di qualche blanda e localizzata nevicata in Puglia nella notte tra sabato e domenica, gelate sulle pianure interne
Stando a quanto mostrano i principali centri di calcolo, flebili possibilità nevose sono presenti solo per la Puglia nella notte tra sabato 22 e domenica 23 gennaio, quando i fiocchi potrebbero comunque raggiungere la pianura. Si tratterà, eventualmente, di fenomeni localizzati e perlopiù blandi. Nella stessa notte, le gelate invece saranno diffuse nelle pianure interne, con picchi al ribasso delle temperature anche fino a -3/-4°C previsti sul basso Veneto.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
