Il maltempo rimane protagonista dell’Italia
A seguito di giornate già foriere di maltempo, l’instabilità rimane protagonista della nostra Penisola anche in quella odierna, con piogge e temporali che continuano a sferzare le Isole Maggiori e con qualche rovescio che ha coinvolto anche le Alpi e le Prealpi occidentali nella prima parte di oggi, nevoso a quote anche sotto i 1.000 metri. Questo a causa dell’avanzamento di correnti più fredde di natura artica verso l’Europa che sono andate ad alimentare anche in Italia una circolazione depressionaria già presente in precedenza.
Massima allerta della Protezione Civile
Il quadro meteorologico aveva destato sufficiente preoccupazione nel Dipartimento della Protezione Civile per indurlo a diffondere la massima allerta per alcuni settori dello stivale. Le condizioni di maltempo continuano a sferzare diverse aree dello stivale, ma le stesse rispetto ai passati giorni, saturando i terreni che non sono più in grado di assorbire acqua. Le temperature, in questo contesto, appaiono peraltro praticamente ovunque inferiori alla media di riferimento.
Prossimi giorni ancora instabili sull’Italia
Sebbene il maltempo continuerà ad interessare settori circoscritti dello stivale anche nei prossimi giorni, piogge e possibili temporali si manterranno in azione stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo, concentrandosi principalmente sulle regioni centro-meridionali. Nevicate torneranno ad imbiancare l’Appennino abruzzese a partire da quote relativamente interessanti, con temperature che risentiranno dell’afflusso persistente di correnti più fredde in arrivo dai quadranti nordorientali.
Weekend relativamente più stabile, ma con peggioramento in arrivo dalla seconda parte di domenica
Il Weekend trascorrerà in maniera tendenzialmente più stabile e asciutta in Italia, anche se non mancherà comunque qualche nota di maltempo. Inoltre, un nuovo peggioramento sembrerebbe avanzare da nord a partire dalla seconda metà di domenica 17 novembre, scavando un minimo di bassa pressione sul Mar Ligure e dando il via ad una nuova perturbazione dai connotati invernali, i primi effetti della quale si potranno osservare già dal pomeriggio di domenica stessa e sulla cui evoluzione approfondiremo in un apposito editoriale: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
