Perturbazione atlantica in avvicinamento
Buongiorno e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Attuale situazione sinottica che vede una depressione atlantica in movimento sull’Europa centrale, con minimo al suolo fino a 995 hPa, la quale pilota una saccatura che dall’Europa occidentale si muove verso il Mediterraneo. Condizioni meteo dunque in peggioramento sull’Italia, con maltempo atteso oggi sulle regioni settentrionali, con fenomeni anche intensi sulla Liguria e al Nord-Est. Qualche pioggia attesa anche tra Toscana e Umbria e poi tra la serata e la notte verranno coinvolte anche le regioni centrali con acquazzoni e temporali. Temperature in graduale calo cosi come la quota neve, che entro la serata sulle Alpi potrà scendere fin verso i 1000 metri e fino a quote medie sull’Appennino centro-settentrionale nella notte.
Maltempo verso il Sud nei prossimi giorni
Nel corso dei prossimi giorni la saccatura depressionaria transiterà sul Mediterraneo centrale, mentre assisteremo anche all’elevazione dell’anticiclone delle Azzorre verso i settori occidentali del continente. Tra la giornata di domani e quella di venerdì il maltempo si sposterà cosi sulle regioni meridionali, con residui fenomeni anche su quelle centrali, specie del versante adriatico, e con le temperature che continueranno gradualmente a diminuire. Nella giornata di venerdì, infatti, possibili fiocchi fin verso i 1000 metri sull’Appennino centrale e fino ai 1300-1600 metri su quello meridionale. Temperature che entro venerdì scenderanno su tutta l’Italia, con valori termici in linea con le medie del periodo e anche leggermente al di sotto.
Generale miglioramento nel corso del weekend
Nel corso del weekend assisteremo all’espansione di un robusto anticiclone sull’Europa occidentale, con valori di pressione al suolo che potrebbero anche superare i 1040 hPa, mentre una circolazione instabile risulterà ancora attiva dall’Europa orientale verso il Mediterraneo meridionale. Condizioni meteo che sull’Italia tenderanno verso un generale miglioramento. Qualche disturbo nella giornata di sabato ancora al Centro-Sud, con residui fenomeni sui settori orientali della catena appenninica, con neve che sull’Appennino centrale potrà raggiungere anche le quote collinari e localmente sotto i 1000 metri anche sull’Appennino meridionale. Clima infatti piuttosto freddo nella giornata di sabato per l’afflusso di fredde correnti orientali, con temperature anche di 2-4 gradi sotto la media specie al Centro-Sud. Nella giornata di domenica, grazie ad una maggiore invadenza dell’anticiclone, avremo tempo stabile su tutta l’Italia e con cieli soleggiati. Anche le temperature tenderanno ad aumentare, specie al Centro-Nord, dove si porteranno già leggermente sopra la media, mentre risulteranno in media o ancora leggermente sotto media al Sud.
Tendenza meteo: ultima parte di dicembre tra affondi freddi e zonalità
Evoluzione meteo molto incerta per quello che concerne l’inizio della terza decade di dicembre. L’ipotesi di un importante scambio meridiano nei giorni intorno al Natale viene spesso alternata ad una vigorosa ripresa della zonalità con correnti occidentali tese e anticiclone che si estende di nuovo verso Europa e Mediterraneo. Non ci resta che attendere i prossimi giorni e seguire tutti gli aggiornamenti.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.
