San Valentino con sole prevalente in Italia
Salve e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano. Vasto campo di alta pressione che domina gran parte del vecchio continente, con massimi di pressione al suolo fino a 1035 hPa tra Mediterraneo centrale ed Europa centrale. Questa porta tempo stabile nella giornata odierna di San Valentino, con cieli soleggiati da Nord a Sud ed anche clima gradevole nelle ore centrali della giornata. Andiamo ora a vedere cosa potrebbe aspettarci nel corso della settimana.
Tanto sole anche nei prossimi giorni, ma anche nebbie, nubi basse e smog in aumento
Nel corso dei prossimi giorni l’alta pressione continuerà a dominare sul Mediterraneo, ma abbassandosi leggermente di latitudine e permettendo cosi maggiori infiltrazioni di aria umida da ovest. Condizioni meteo che si manterranno dunque stabili con ancora sole prevalente su gran parte del Paese. Stabilità che porterà però anche alla formazione di nebbie e foschie sulla Pianura Padana e nubi basse da avvezione sui settori tirrenici. Inoltre, data l’elevata stabilità atmosferica e l’assenza di piogge, avremo un aumento delle concentrazioni di inquinanti, con smog elevato su alcune regioni anche sopra le soglie critiche.
Stabilità anche nel weekend, ma con aria fredda che sfiora l’Italia
Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS mostrano per gli ultimi giorni della settimana ed in particolar modo durante il weekend, i massimi dell’alta pressione spostarsi verso le Isole Britanniche, con la Penisola Italiana che in questo caso si andrà a trovare sul bordo orientale del campo altropressorio. Condizioni meteo dunque ancora stabili in Italia ma con elevata presenza di nebbie e nubi basse su coste e pianure. Inoltre verremo parzialmente interessati dal correnti settentrionali che porteranno un lieve calo termico a partire dalla giornata di domenica ma su valori ancora leggermente sopra la media. Aria fredda che invece andrà a scendere verso l’Europa centro-orientale, soprattutto ad inizio prossima settimana.
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Tendenza meteo: vortice polare frammentato e ipotesi gelo per la fine di febbraio sull’Europa
L’evoluzione meteo dopo il 20 di febbraio si fa quanto mai incerta a causa di movimenti che potrebbero prendere il via dai piani più alti dell’atmosfera. Un importante stratwarming è infatti in atto al momento e diversi modelli indicano la possibilità di una frammentazione del vortice polare con target fine febbraio/inizio marzo. Da qui a dire che il gelo possa interessare direttamente il Mediterraneo comunque ce ne vuole e non possiamo far altro dunque che attendere i prossimi giorni per nuovi aggiornamenti.
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Appassionato di meteorologia fin da piccolo, ho deciso di continuare la mia passione con gli studi. Laureato in Fisica presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza, ho continuato con il corso di laurea magistrale in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi di previsioni meteo e redazione di articoli meteorologici.