Instabilità alle porte in Italia, ecco la situazione attuale
Salve a tutti e ben ritrovati cari amici del Centro Meteo Italiano! Inizia a vacillare l’alta pressione presente sul nostro territorio da oltre 2 settimane che ha decretato un periodo decisamente mite e con assenza prevalente di precipitazioni. Dalla giornata odierna, vivremo un graduale mutamento delle condizioni meteo grazie all’afflusso di aria perturbata sul nostro territorio. Dal punto di vista sinottico, possiamo osservare l’alta pressione di matrice sub-tropicale con massimi di 1027 hPa sull’Italia che inizia ad essere insidiata da una profonda saccatura d’aria atlantica che si estende dall’Oceano omonimo raggiungendo il nord del continente Africano. Ad est si può osservare la vasta zona di bassa pressione che si trova a ridosso dei paesi Baltici con una pressione minima di 984 hPa. Vediamo dunque come ci lascerà la stabilità e quali saranno le conseguenze nelle prossime ore.
Peggioramento in arrivo nelle prossime ore
Meteo Marzo – Maltempo dunque alle porte sulla nostra penisola, che si inizierà a palesare dalle ore notturne. Risentiremo dell’arrivo di una massa d’aria dai quadranti orientali di origine continentale, che permetterà un calo delle temperature specialmente al nord. Tra Giovedì e Venerdì potremo risentire dei primi fenomeni specialmente sull’arco Alpino tra Lombardia, Trentino e Veneto e sulla Liguria. Poi nel corso della giornata di Venerdì avremo il transito di un fronte freddo sulle regioni del nord-est che determinerà un peggioramento delle condizioni meteo e nevicate a quote di montagna. Neve in arrivo anche in Appennino dopo una lunga assenza nel periodo appena trascorso, le montagne della nostra penisola torneranno a tingersi di bianco. Vediamo come nel prossimo paragrafo!
Maltempo nel weekend: torna la neve al nord e sull’Appennino
Meteo weekend – Piogge dunque che torneranno sul nostro stivale: anche nel weekend la situazione sarà incerta, con i primi fenomeni temporaleschi che si andranno a manifestare nel corso delle ore pomeridiane sulle regioni centrali. Le precipitazioni potranno assumere carattere nevoso a partire dai 1200-1300 metri di quota sulle zone Appenniniche, mentre sulle Alpi la neve potrà abbassarsi specie al nord-ovest fin sui 700-600 metri di quota, grazie ad un’esposizione migliore all’arrivo della saccatura d’aria fredda. Ci attendiamo anche un notevole calo delle temperature che torneranno in media o leggermente al di sotto della media specie al nord e sui settori Adriatici. Si verificherà dunque la prima perturbazione del mese, a fronte di un Marzo di cui ancora non si conosce l’esito finale. Vediamo di approfondire quanto accadrà nel prosieguo di questo mese Primaverile!
Come si evolverà il mese di Marzo? Tutti i dettagli
Secondo l’ultima elaborazione del centro di calcolo Europeo, il mese di Marzo potrebbe essere caratterizzato da temperature appena al di sopra della media, ma con un surplus pluviometrico specialmente sui settori costieri Tirrenici e sulle zone dell’arco Alpino. Per il resto della penisola le piogge potranno attenersi alle medie del periodo senza discostarsene particolarmente. A causa dell’ultimo evento di stratwarming (riscaldamento repentino della massa d’aria presente in stratosfera in sede Polare), nelle prossime settimane la Primavera potrà risultare decisamente movimentata sul continente Europeo. Infatti proprio a cavallo tra l’Inverno e la Primavera spesso si possono formare anticicloni di blocco alle alte latitudini, che permettono discese fredde e colpi di coda invernali piuttosto consistenti nonostante il progressivo avvio verso la bella stagione. Per non perdervi tutti i nostri prossimi aggiornamenti meteo, continuate a seguirci sul nostro sito internet!
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.