Prossime ore piogge e acquazzoni sull’estremo nord
Ancora una volta questa situazione di “stallo” a livello sinottico, che vede contendersi l’Italia tra l’Alta pressione e un flusso perturbato di natura atlantica, porterà condizioni di maltempo localizzato a specifici settori del Paese. Piogge e acquazzoni infatti interesseranno e stanno già interessando le zone più settentrionali della nostra Penisola, in particolare l’alta Lombardia e le zone di confine nordoccidentali, mentre altrove il tempo si manterrà più asciutto e relativamente più stabile con temperature tipicamente primaverili.
Domani ancora maltempo e forti raffiche di vento
Nella giornata di domani venerdì 7 maggio non si riscontreranno sostanziali differenze sul quadro sinottico rispetto a quanto si sta osservando quest’oggi. Ciò porterà ancora condizioni di maltempo all’interno della nostra Penisola, che riguarderanno principalmente i settori nordorientali, ma che non mancheranno di interessare localmente il settore Tosco-Umbro-Marchigiano dell’Appennino. Isolati rovesci plausibili anche in Emilia Romagna. In questo contesto è altresì attesa un’intensa ventilazione in alcuni settori del Paese.
Weekend, la rivincita dell’Anticiclone
La situazione potrebbe invece divenir nettamente diversa rispetto a quanto scritto fin ora nel prossimo weekend: stando infatti a ciò che prospettano i principali centri di calcolo, sembra ormai confermato un miglioramento delle condizioni meteo in Italia dovuto ad una maggior convinzione dell’Anticiclone africano di risalire sul Mediterraneo e sulla nostra Penisola. Tale evoluzione sinottica porterà peraltro anche un aumento delle temperature, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Temperature fin sui +25/+26°C
Nel corso del prossimo fine settimana dunque l’Anticiclone africano finirà per riprendere il pieno controllo della nostra Penisola, estendendosi anche oltralpe andando ad interessare parte della Mitteleuropa. Ciò porterà anche un inevitabile aumento delle temperature, con picchi fino a +25/+26°C raggiungibili soprattutto sulle regioni centro-meridionali. Tuttavia, si tratterà di una “rondine” che non fa primavera: quest’ultima si ritroverà in difficoltà infatti già da inizio settimana prossima, con il ritorno di forte maltempo.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.