Il fenomeno della neve rossa, vediamo insieme di cosa si tratta e quando si presenta
Cielo rosso durante una nevicata sulle Alpi Orobiche.
Neve rossa: cosa è e quando si presenta. Sappiamo tutti che il colore comune a tutti con cui si presenta la neve è il bianco, poichè essa è semplicemente formata da goccioline che in alta atmosfera, se la temperatura è sufficientemente fredda, ghiacciano, passando dallo stato gassoso a quello solido dando origine cosi ad i tipici cristalli di ghiaccio o fiocchi di neve. Prima di spiegare il fenomeno della neve rossa, dobbiamo fare una premessa: Per far si che si attui una precipitazione nevosa sulla nostra Penisola, che sia in Montagna o che sia in Pianura, abbiamo bisogno che una massa d’aria sufficientemente fredda nei bassi strati e una più umida che vi scorra sopra, spinta dall’arrivo di una perturbazione, si vadano ad incontrare, provocando cosi per contrasto fra le due masse d’aria di diverso tipo, un peggioramento del tempo.
Tuttavia vi sono diverse situazioni per cui, dopo l’irruzione di una massa d’aria fredda di origine artico continentale, vi sia uno sprofondamento della corrente a getto Atlantica sin verso il continente nordAfricano, viene cosi a delinearsi l’innesco di una perturbazione, accompagnata da un profondo richiamo di correnti sciroccali e prettamente meridionali in quota provenienti direttamente dall’entroterra nordAfricano. Il richiamo mite e molto intenso che ne deriva da queste situazioni è spesso accompagnato dalla presenza di sabbia Sahariana in sospensione, che viene trascinata per tutto il Mediterraneo sin verso il Nord Italia, dove poi, si va ad unire alle precipitazioni cadendo verso il suolo. Questo è uno dei principali motivi per cui , magari dopo una giornata piovosa, possiamo trovare la macchina sporca e piena di sabbia, e questo fenomeno, seppur più raro, può accadere anche durante una nevicata.
Il caso più “famoso” per quanto riguarda la nostra penisola risale all’evento avutasi nel corso del 21 Febbraio 2004, dove lo sbilanciamento dell’alta pressione delle Azzorre verso la Scandinavia, favorì la discesa di aria più fredda che diede origine ad una circolazione depressionaria chiusa e isolata in quota verso il Nord Italia, questa però venne spinta troppo ad ovest, agganciandosi ad un’altra profonda depressione presente fra la Penisola Iberica ed il Marocco, attuando un profondo richiamo nordAfricano sin verso il Nord Italia. Iniziò cosi la nevicata “rossa”, dove la neve ha iniziato a cadere accompagnata da una sottile polvere Sahariana colorando la precipitazione di un colore rosso tendente al marroncino. Oltre a ciò anche il cielo si tinse di forti tontalità arancioni e rossastre, regalando uno spettacolo davvero suggestivo e decisamente raro, poichè spesso con condizioni di richiamo nordAfricano durante le perturbazioni, la precipitazione dominante è la pioggia.
Articolo a cura di Maurizio Signani.
