
Mozambico, arriva il ciclone Kenneth
Sono ore di paura in Africa e in particolare in Mozambico. Sta infatti per arrivare Kenneth, un nuovo ciclone che potrebbe creare danni devastanti dopo l’ecatombe creata da Idai, che ha fatto centinaia di vittime e migliaia di sfollati.
Kenneth, un ciclone devastante?
Kenneth, stando a quanto si legge si Cisiamo.info, sarà devastante: per la scala Saffir-Simpson è già di categoria 4. A lanciare l’allarme è stato AccuWeather, che prevede una concentrazione di piogge tra Mozambico e Tanzania in grado di rovocare una nuova ecatombe.
Possibile una nuova tragedia
Questo il comunicato: “Se questa sacca depressiva dovesse trasformarsi nel prossimo ciclone, dall’Oceano Indiano Sud Occidentale potrebbe arrivare una nuova immane tragedia”. Il ciclone, in queste ore, si sta avvicinando da est verso le coste del Mozambico.
La situazione è drammatica
La situazione, in queste ore, è drammatica: numerosi sfollati del ciclone Idai, infatti, sono ancora concentrati nelle zone di raggruppamento che si trovano sulla possibile strada delle nuove perturbazioni. Questo effetto concentrazione è un’arma a doppio taglio: in questo caso, infatti, potrebbe rendere ancora più grave l’eventuale bilancio. Nelle prossme ore è atteso l’arrivo delle piogge sulle aree costiere del Paese.
Poche settimane fa il passaggio del ciclone Idai
Il ciclone Idai si è abbattuto sull’Africa centro-orientale solo poche settimane fa, causando danni in più nazione e provocando oltre 400 morti e centinaia di dispersi. La tempesta è partita proprio in Monzabico il 4 marzo 2019, raggiungendo per quanto riguarda i venti anche i 200 km/h. Il ciclone ha causato gravi inondazioni in Madagascar, Malawi, Zimbabwe e Sudafrica, oltre che in Mozambico. Proprio in quest’ultimo Stato i morti sono stati 268: secondo il Presidente oltre 1.000 persone potrebbero essere morte a causa dela tempesta.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.