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Mercoledì 13 Novembre
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Ojmjakon, il villaggio più freddo del mondo durante la stagione invernale

di

centro meteo italiano

Ojmjakon, Siberia orientale, il polo del freddo nell’emisfero settentrionale

Il villaggio di Ojmjakon, Siberia orientale.

Il villaggio di Ojmjakon, Siberia orientale.

Ojmjakon, il villaggio più freddo del mondo durante la stagione invernale. Si tratta di un villaggio situato nella Siberia orientale vicino al fiume Indigirka dove la popolazione si aggira attorno agli 800 abitati. Persone che si trovano costrette a vivere quotidianamente, specie nei mesi invernali con condizioni climatiche estreme, talvolta anche proibitive. Tanto che la temperature in svariati casi scende abbondantemente sotto lo zero, con temperature che quasi periodicamente raggiungono persino i -70°C sotto lo zero. Un luogo che viene considerato attualmente, uno dei più freddi del mondo, tanto che da molti viene chiamato come un villaggio situato nel polo del freddo dell’emisfero settentrionale. Titolo conteso con altre località fra cui Verchojansk e Tomtor, situate sempre in Siberia, dove secondo alcune fonti si sarebbe raggiunta una temperatura  minima di −69,8 nel  lontano Febbraio 1892.

Si dice inoltre che nei primi anni del novecento, la temperatura registratasi in questo gelido villaggio siberiano sia scesa sino a -83°C nel 1916, tuttavia non si tratta di un dato ufficiale in quanto la temperatura all’epoca non venne misurata con apparecchiature scientifiche. Il record ufficiale invece al momento risale al 6 febbraio 1933 con una temperatura registrata di -67.7°C. Un clima che se d’inverno si presenta proibitivo, tende invece a scaldarsi durante la stagione estiva divenendo più temperato, con una temperatura massima media che va aggirandosi attorno ai 22°C.

Si tratta di un clima prettamente continentale , in quanto d’inverno a causa di un irrosoria insolazione da parte dei raggi solari, il freddo che va velocemente accumulandosi va favorendo la formazione nei bassi strati un anticiclone di natura termica caratterizzato da valori di pressione elevati. Questa particolare situazione sinottica dovuta anche al territorio in questione va a determinare un accumulo del freddo negli strati atmosferici prossimi al suolo, favorendo quindi anche la presenza di possenti inversioni termiche.

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