
Ennesima ondata di maltempo in Brasile
Il Brasile in questa stagione sta facendo i conti con numerose ondate di maltempo, nonostante siamo ancora in piena estate nell’emisfero australe. Questa forte ondata di piogge torrenziali è l’ennesima dall’inizio dell’anno 2019 e avviene ad una distanza di circa un mese dal terribile crollo della diga di Brumadinho. Purtroppo ancora una volta piogge torrenziali hanno colpito il Paese negli ultimi giorni con disagi e danni. Una delle zone maggiormente colpite nella scorsa settimana è stata Foz do Iguaçu, città dello stato di Paraná nota per essere il punto di partenza per i turisti che vogliono visitare le cascate dell’Iguaçu. Disagi si sono avuti anche nell’aeroporto della città brasiliana con numerosi ritardi e cancellazioni.
Venti forti, disagi a Foz do Iguaçu
Maltempo con venti molto forti, vicini ai 100 km/h hanno colpito la zona danneggiando alcuni edifici e hanno spezzato e fatto volare rami, lamiere e cartelli stradali, creando alcuni disagi agli automobilisti. Moltissimi residenti hanno ripreso la furia del vento e postato numerose immagini e video sui numerosi social, tanto che la notizia in pochissimi istanti ha fatto il giro del web (Fonte:scienzenotizie.it).
Parentesi primaverile in Italia
Torniamo adesso alla situazione che riguarda la nostra penisola. Dopo il maltempo che ha duramente colpito anche l’Italia, con forti venti e nevicate in modo particolare nelle regioni meridionali, adesso la situazione è già migliorata e nel corso dei prossimi giorni avremo anche un sensibile rialzo termico, già in atto a dire il vero al nord e parte del centro, dove i valori risultano praticamente primaverili. L’anticiclone si sta allungando verso la nostra penisola e entro le prossime ore proteggerà l’intera Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi e temperature ben al di sopra della media. La situazione resterà inalterata sino a giovedì, poi è da attendersi un rapido peggioramento, che interesserà in maniera più incisiva parte del centro e del sud. Successivamente, allungando lo sguardo a lungo termine, si cominciano a vedere le perturbazioni nord-atlantiche che entro la prima settimana di marzo dovrebbero interessare in maniera più netta anche la penisola, con piogge e nevicate a quote di media montagna. Ci torneremo, nel frattempo per tutti i dettagli vi invitiamo come sempre a seguire tutti i prossimi aggiornamenti sul nostro sito meteo e ad iscrivervi anche al nostro canale youtube.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.