Maltempo sulle regioni nordorientali e zone interne del versante tirrenico centrale e della Campania
L’azione di una saccatura di origine polare marittima in transito veloce sul nostro Paese sta causando nelle ultime ore del forte maltempo sulle regioni nordorientali, dove la neve sta cadendo a quote intorno ai 900/1000 metri. Precipitazioni generalmente intense, così come nelle zone interne del versante tirrenico centrale e della Campania, dove i fenomeni oltre a risultare anche intensi, risultano anche particolarmente insistenti grazie al fenomeno dello stau.
Altrove ancora asciutto, nel pomeriggio piogge anche intense sulla Calabria
Nel resto dei settori italiani non menzionati nel corso del precedente paragrafo, le condizioni meteo appaiono in questi minuti relativamente stabili, con tempo asciutto, malgrado la nuvolosità a tratti intensa e promettente di pioggia. Nel corso del pomeriggio, grazie alla rapida traslazione della saccatura verso sud-est, il maltempo si estenderà anche sulla Calabria di sponda tirrenica, con piogge a tratti anche intense e che coinvolgeranno questi settori in maniera intermittente fino ad almeno il termine di questa serata.
Nuova saccatura in arrivo dai quadranti nordoccidentali
Nuovo forte maltempo in arrivo sulle zone interne del versante tirrenico per domani 22 dicembre.
Col definitivo abbandono da parte di questa saccatura entro la serata odierna, una nuova perturbazione, sempre di origine polare marittima, è in arrivo dai quadranti nordoccidentali in Italia. I primi effetti di questo peggioramento si inizieranno ad avere già dalla tarda serata odierna, con le prime piogge anche a carattere di nubifragio sulle zone interne dello spezzino. Altrove si tratterà di precipitazioni di moderata intensità prevalente. Vediamo le regioni coinvolte dal maltempo nella prossima notte.
Maltempo in arrivo sulle regioni tirreniche
Tra la notte e la mattina della giornata di domani domenica 22 dicembre il maltempo tornerà a interessare in primis le regioni tirreniche italiane, sempre del settore centrale. Qui non si escludono locali nubifragi soprattutto nelle zone interne grazie ai forti venti di libeccio che favoriranno ancora una volta il fenomeno dello stau. Atteso un successivo e rapido miglioramento nel corso del pomeriggio sulla maggior parte dei territori di queste regioni, con qualche precipitazione residua ancora nelle zone interne, in esaurimento entro serata.
Perturbazione veloce, quanto intensa, soprattutto sulla ventilazione
La perturbazione che, in coda a quella attuale, interesserà la nostra Penisola nella prima parte di giornata di domani domenica 22 dicembre risulterà tanto rapida quanto intensa, soprattutto per quanto riguarda i venti: essi infatti sono previsti a carattere di burrasca e localmente di tempesta sul versante tirrenico centro-settentrionale. I venti più intensi si registreranno sulle coste esposte, dove potrebbero raggiungere tra la mattina e il pomeriggio raffiche fino a 90-100km/h, in generale attenuazione entro la serata.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
