Ennesima giornata di prevalente stabilità in Italia
Quella odierna sarà l’ennesima giornata di prevalente stabilità e tempo asciutto sul nostro Paese, grazie agli effetti dell’Alta pressione di origine azzorriana che, come da una settimana a questa parte, sta provocando cieli in prevalenza soleggiati o al più poco nuvolosi sulla nostra Penisola con temperature comunque contenute nelle medie o leggermente al di sopra. Tale situazione potrebbero però subire qualche cambiamento nel corso delle prossime ore, come vedremo.
Qualche pioggia sul versante tirrenico meridionale
Un flusso umido attivo nel bel mezzo del Mediterraneo centrale sta apportando in queste ore un aumento della copertura nuvolosa su tutto il versante occidentale italiano. Nelle prossime ore e in particolar modo quelle serali, tale flusso umido potrebbe causare anche qualche pioggia sul versante tirrenico meridionale della Calabria e delle aree poste nei pressi dello stretto di Messina, causando accumuli generalmente deboli, ma con l’Alta pressione che dunque inizierà a mostrare primi segnali di cedimento.
Domani in arrivo un’irruzione fredda di origine artico continentale
Previsioni meteo valide per domani domenica 5 gennaio.
Per quanto riguarda la giornata di domani domenica 5 gennaio la situazione potrebbe avere un risvolto a livello sinottico in favore del ritorno di una fase più invernale rispetto a quanto vissuto nel corso di questa settimana: un’irruzione di aria più fredda di origine artico continentale dovrebbe arrivare dai quadranti orientali colpendo principalmente la penisola balcanica, ma anche trasversalmente quella italiana. Non affluirà molto freddo, ma quanto basterà per riportare la neve a quote medio-basse come vedremo nel prossimo paragrafo.
Torna la neve sul medio-basso versante adriatico
Tornerà dunque a nevicare sul medio-basso versante adriatico grazie all’Adriatic Snow Effect che in molti conosceranno con l’acronimo ASE. I fenomeni saranno comunque generalmente deboli o al più moderati, aiutati nelle zone interne dal fenomeno dello stau, che garantirà una maggior persistenza delle precipitazioni. Esse risulteranno a carattere nevoso a partire dai 700/1000 metri dipendentemente dalle aree di appartenenza, con qualche fiocco che tornerà a imbiancare leggermente con tutta probabilità anche il subappennino dauno.
Qualche nevicata sull’Appennino meridionale, tramontana sul versante tirrenico
Qualche nevicata interesserà sicuramente anche l’Appennino meridionale a quote molto simili a quelle scritte nel precedente paragrafo. I fenomeni però saranno ugualmente deboli, così come gli accumuli che ne scaturiranno al suolo. Sul versante opposto invece, quello tirrenico, torneranno a spirare i venti di tramontana che daranno una percezione del freddo maggiore e conterranno un po’ i valori massimi di temperatura, mantenendo i cieli in prevalenza soleggiati o poco nuvolosi.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
