Dopo il freddo sono arrivate le piogge
Dopo una parentesi invernale piuttosto sensibile data da un’ondata di freddo di origine artico continentale proveniente direttamente dalla Russia settentrionale, con le temperature che in pianura sono tornate a sfiorare gli 0°C nei valori minimi, ora arriva una fase piuttosto perturbata dai connotati prettamente autunnali: la perturbazione afro-mediterranea che già portava qualche disturbo nei passati giorni, sta risalendo velocemente sul Mediterraneo e non mancherà di apportare anche qualche nubifragio, come vedremo successivamente.
Piogge al centro-sud, forti i venti di scirocco
Le condizioni di maltempo interessano nella giornata odierna soprattutto le regioni centro-meridionali grazie all’azione della perturbazione di origine afro-mediterranea di cui abbiamo già fatto menzione in precedenza. Il moto ciclonico di tale perturbazione ha contribuito a gettare sull’Italia i venti più miti di scirocco, responsabili di un forte rialzo delle temperature nella giornata odierna proprio al centro-sud. Le aree più colpite dal maltempo sembrano attualmente quelle joniche.
Nubifragi in arrivo nelle prossime ore
Il maltempo continuerà a caratterizzare nelle prossime ore gran parte delle località italiane, subendo anche un ulteriore intensificazione dei fenomeni. Piogge anche a carattere di nubifragio infatti potranno interessare le aree joniche del Paese e in particolar modo quelle della Calabria che risentiranno dell’effetto dello stau grazie alle correnti sciroccali. Fenomeni intensi comunque attesi anche in Basilicata.
Fenomeni in intensificazione anche sul medio versante adriatico in serata
I fenomeni subiranno una possibile intensificazione anche sulle aree appenniniche e sub-appenniniche abruzzesi nel corso della serata odierna, con la quota neve però che a quel punto avrà raggiunto altezze stellari. Essa è prevista infatti intorno ai 1300/1600 metri, dipendentemente dai settori (si va da quelli settentrionali più bassa, a quelli meridionali più alta). Piogge che nelle prossime ore continueranno a coinvolgere anche il medio-basso versante tirrenico anche se in maniera decisamente meno intensa.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.