Piogge in arrivo al nord, Sardegna e localmente sulle regioni centrali
Dopo una prima metà di giornata come quella odierna passata all’insegna della prevalente stabilità sulla nostra Penisola, la seconda parte della stessa porterà (come sta già facendo in verità) delle novità: grazie alla progressione di una perturbazione di origine artica verso il Mediterraneo, essa farà sentire i suoi primi effetti sulle regioni settentrionali, in particolare su Alpi e Prealpi con fenomeni deboli o moderati, a carattere nevoso a partire dai 1500/1800 metri, dipendentemente dai settori di riferimento. Piogge attese anche sulla Sardegna localmente intense e locali rovesci sono previsti anche nelle zone interne del Lazio.
Rimane più asciutto oggi il tempo sulle regioni meridionali
Più riparate da tali correnti sono invece, almeno per quanto riguarda la giornata di oggi, le regioni meridionali del Paese, dove l’azione di un flusso atlantico rimane comunque piuttosto evidente grazie alla persistenza di ammassi nuvolosi. Tuttavia, come già lasciato intendere, il tempo rimane mediamente asciutto su questi settori, in un contesto termico decisamente primaverile grazie a temperature che oscillano intorno alla media del periodo o lievemente oltre.
Peggioramento in arrivo per domani
Come emerge da quanto scritto in precedenza dunque, le condizioni meteo tenderanno a peggiorare sulla nostra Penisola grazie alla progressione di un’ondata di maltempo di stampo invernale, causata da una saccatura di origine artica in affondo sul Mediterraneo. Sebbene il nocciolo più fredda della suddetta saccatura transiterà oltralpe, entrerà comunque il freddo necessario affinché in Italia torni a nevicate a quote davvero molto basse già dalla serata di domani lunedì 30 marzo, come vedremo.
Maltempo in arrivo domani sull’Italia
La giornata di domani lunedì 30 marzo che contrassegna l’inizio di una nuova settimana, inizierà con il maltempo che coinvolgerà in particolare le regioni settentrionali, questo dalla notte e fino a tutta la mattinata, con nevicate al di sopra dei 1400/1500 metri, mentre la quota neve risulterà più bassa sul Trentino. L’instabilità si estenderà successivamente ed entro il pomeriggio sulle regioni centrali, dove i fenomeni localmente potrebbero risultare anche intensi, ma con accumuli comunque generalmente deboli.
Neve a bassa quota per la sera di domani nel Veneto, al confine col Trentino
Oltre alle piogge di cui abbiamo parlato nel corso del precedente paragrafo, il peggioramento porterà anche un calo delle temperature piuttosto sensibile e conseguentemente anche della quota neve dapprima sulle regioni nordorientali ed entro la serata di domani lunedì 30 marzo. E’ proprio in questo frangente che la quota neve si abbasserà nelle località di confine tra il Veneto e il Trentino fin sui 400/500 metri, con fenomeni comunque deboli o al più moderati.
Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.