E’ tornato l’Anticiclone delle Azzorre
Nel nostro Paese e su tutto il bacino del Mediterraneo centro-occidentale è tornato l’Anticiclone delle Azzorre ad apportare condizioni meteo di generale e prevalente stabilità, con i cieli che risulteranno da soleggiati ad al massimo poco nuvolosi su quasi tutto il territorio nazionale. Questo dopo la violenta ondata di maltempo che ha interessato la nostra Penisola fino alle primissime ore della giornata di ieri, con piogge anche a tratti intense e violente raffiche di vento, soprattutto sul settore tirrenico.
Festività natalizie col sole prevalente, ma attenzione…
A livello meteorologico pare si stia inseguendo una moda negli ultimi anni, quella di una Vigilia e delle festività natalizie più in generale comunque prevalentemente stabili sul nostro stivale. La stabilità è apportata quest’anno, come scritto anche in precedenza, da un vasto promontorio anticiclonico di matrice azzorriana che si estende dalle Isole Azzorre e raggiunge il Mediterraneo centro-occidentale, con temperature generalmente sopra la media soprattutto nei valori massimi. Ma, come vedremo, non mancherà comunque qualche nevicata, vediamo dove.
…a qualche fiocco che potrà comunque scendere sulle Alpi a quote anche piuttosto basse
Qualche fiocco di neve sarà possibile comunque sulle Alpi. Immagine di repertorio fonte ANSA.
Nonostante la vastità del promontorio anticiclonico che si sta ergendo lungo tutto il Mediterraneo centro-occidentale in queste ore, delle correnti instabili provenienti da latitudini più settentrionali, causerà comunque qualche precipitazione lungo l’arco alpino e sull’estremo nord Italia più in generale, con la quota neve che si attesterà, specificamente per domani mercoledì 25 dicembre sui 600/700 metri la mattina e sui 700/800 metri nel pomeriggio, prima di un miglioramento previsto in serata.
Ondata di freddo in arrivo da est per fine mese?
Anche questa sembra più la prassi degli ultimi anni che una vera e propria previsione. Diciamo che se avessi preso le previsioni di un anno fa sarebbero differite davvero poco rispetto a quelle che andiamo a fare oggi. Verso il finire del mese e quindi anche dell’anno 2019, un’ondata di freddo potrebbe fare il suo ingresso dai quadranti più orientali e interessare il nostro Paese forse solo in maniera marginale, vediamo come.
Crollo termico, soprattutto sulle regioni più orientali
Dunque verso fine mese le temperature potrebbero tornare a calare in Italia. Le prime regioni a poter beneficiare dell’arrivo del freddo, proprio a causa della provenienza (dall’Est Europa) saranno le regioni più orientali, a partire dunque dal nord-est, a seguire su tutto il settore adriatico e poi gran parte della nostra Penisola. Le temperature potrebbero calare di oltre 5 gradi soprattutto nei valori massimi e fino a 6/7°C.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
