Dopo l’incendio a North Kensington il dramma per dodici Vigili del Fuoco colpiti da cancro e leucemia
Secondo quanto riportano alcuni quotidiani inglesi, sarebbero almeno 12 i Vigili del Fuoco colpito da leucemia e cancro all’apparato digerente, che intervennero nel corso dell’incendio scoppiato nel 2017 presso il quartiere di North Kensington. Dodici sugli oltre 1300 operatori che intervennero per spegnere l’apocalittico incendio che devastò le Grenfell Tower, il prestigioso grattacielo londinese in cui persero la vita 72 persone.
La tragedia in cui morirono anche due architetti italiani
In quella circostanza, tra le persone che perirono tra le fiamme, vi furono anche gli architetti italiani Marco Gottardi e Gloria Trevisan. Alcuni dei Vigili del Fuoco che si sono ammalati sarebbero in condizione terminale. Tra questi anche pompieri giovanissimi, che furono spediti nel quartiere di North Kensington. Probabilmente la causa sarebbe da attribuire ai terreni che si trovano attorno alla Grenfell Tower che successivamente, si è scoperto, sono risultati contaminati da detriti cancerogeni in un raggio di 200 metri.
Il benzene la possibile causa
Le fiamme avrebbero sprigionato, sempre secondo quanto si apprende da fonti di stampa inglesi. sostanze tossiche come il benzene. Si tratta di sostanze la cui inalazione può causare gravi patologie renali, cardiache e ictus. Il sindacato dei Vigili del Fuoco si è già attivato per chiedere ulteriori accertamenti e per verificare l’andamento dei fatti. Il primo vigile del fuoco a entrare nella torre in preda alle fiamme fu David Badillo, che al momento godrebbe di buona salute. CONTINUA A LEGGERE…
Una vicenda che ha scosso il Regno Unito
Una vicenda che ha scosso il Regno Unito e sulla quale ci sono pongono ancora tanti interrogativi. Chi era a conoscenza del fatto che il terreno conteneva sostanze cancerogene? Era evitabile tutto ciò con alcuni e semplici accorgimenti? Il sindacato ha avvisato che chiederà ulteriori studi e approfondimenti.
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