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Martedì 12 Novembre
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Abuso di lassativi e demenza, ecco lo studio che dimostra la correlazione: gli errori da non commettere

Soprattutto l'abuso dei cosiddetti lassativi da banco può causare grevi forme di demenza: ecco lo studio cinese che lo dimostra

Abuso di lassativi e demenza, ecco lo studio che dimostra la correlazione: gli errori da non commettere
demenza e abuso di lassativi: ecco lo studio che dimostra la correlazione

Soprattutto l’abuso di lassativi osmotici esporrebbe ad un maggior rischio di seri danni al cervello

L’assunzione costante di lassativi potrebbe essere collegata al rischio di sviluppare demenza precoce. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Neurology, l’uso smodato di lassativi per contrastare la stitichezza farebbe aumentare del 50% il rischio di ammalarsi di demenza. Soprattutto le purghe che operano per osmosi (cioè assorbendo acqua nell’intestino) esporrebbero un rischio ancora più elevato.

Le ripercussioni sul cervello

Secondo gli esperti un uso regolare di lassativi osmotici può modificare il microbioma dell’intestino con notevoli ripercussioni sulle segnalazioni nervose dall’intestino al cervello. L’aumento di tossine intestinali, a loro volta, avrebbero delle ripercussioni sul cervello. In realtà occorrerebbe sostituire queste purghe con una alimentazione più sana fatta soprattutto di verdure e frutta, oltre che di cereali integrali.
Anche l’assunzione di acqua gioca un ruolo fondamentale. Bere almeno 1,5-2 litri al giorno facilita infatti l’espulsione delle feci.

Attenti all’abuso dei lassativi da banco

L’assenza di esercizio fisico è un altro dei fattori che può causare problemi a livello intestinale. Lo studio condotto su mezzo milione di pazienti ha evidenziato come la stitichezza e l’uso massiccio di lassativi sono molto diffusi tra gli adulti di mezza età e gli anziani. Proprio l’abuso di quei lassativi da banco comunemente venduti nelle farmacie è associato al maggior rischio di sviluppare demenza. La ricerca è stata condotta su oltre 500 mila persone persone presenti nel database della biobanca del Regno Unito, con un’età media di 57 anni. CONTINUA A LEGGERE….

I risultati della ricerca

Secondo i risultati di questo studio condotto nell’arco di 10 anni, l’1,3% delle persone che ha usato regolarmente lassativi ha sviluppato gravi forme di demenza, mentre tra coloro che non hanno usato i lassativi con regolarità solo lo 0,4% delle persone coinvolte ha sviluppato demenza. Questo vuole dire che l’uso di lassativi incide per il 51% in più sul rischio di sviluppare forme gravi di demenza. Ma se tra coloro che facevano uso di un solo lassativo l’incidenza è stata del 28% in più, tra le persone che usano due o più lassativi l’incremento è stato del 90% in più.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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