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Alcune regioni andranno in zona gialla a breve: ecco quelle che rischiano nuove restrizioni, domani la decisione

Covid-19, domani il monitoraggio dell'Iss: quali regioni rischiano di entrare subito in zona gialla?

Alcune regioni andranno in zona gialla a breve: ecco quelle che rischiano nuove restrizioni, domani la decisione
Covid, le parole del sindaco: 'Continuando così finiremo in zona rossa' - Foto Ansa

Alcune regioni andranno in zona gialla a breve, ecco quelle che rischiano nuove restrizioni, domani la decisione

In attesa del monitoraggio del 20 agosto, che potrebbe portare le prime restrizioni dopo un lungo periodo di zona bianca in tutta Italia, vediamo qual è la situazione attuale. Aumentano i ricoveri per Covid 19 e quindi i cambi di colore delle regioni potrebbero essere imminenti. Prima del monitoraggio dell’Iss non ci sono certezze, però ci sono alcune regioni che rischiano grosso. Prima di vedere di quali zone si tratta, diamo un’occhiata alle regole delle zone gialle. Leggi anche: Covid-19, anche l’Italia si muove verso la terza dose dei vaccini, tutti i dettagli

Ecco cosa cambia in zona gialla

In zona gialla non c’è il coprifuoco, mentre c’è l’obbligo di indossare mascherina anche all’aperto. Le regole per i ristoranti cambiano. In zona bianca il limite di persone sedute allo stesso tavolo è di sei al chiuso, mentre all’aperto non c’è. In zona gialla la soglia è di quattro persone sia per i tavoli all’interno che per quelli esterni. Non ci sono limitazioni agli spostamenti all’interno della stessa Regione o tra una Regione e l’altra, come riporta Today.it. Leggi anche: Coronavirus, nuova comunicazione sul Green Pass: “Ecco cosa potrebbe cambiare”. Tutti i dettagli

I parametri delle zone gialle

I due parametri principali per entrare in zona gialla sono il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19. Le regioni restano in zona bianca se: l’incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive; il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 15 % oppure il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 10 %. CORONAVIRUS, POSSIBILI INCENTIVI PER VACCINARSI: ECCO DOVE E QUALI SONO

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Le regioni che rischiano di entrare in zona gialla

La Sicilia rischia più di tutte. Secondo molti la regione siciliana entrerebbe in zona gialla già dal 23 agosto 2021. In bilico c’è anche la Sardegna. Dubbi anche per la Calabria, che dovrebbe però fino a fine mese restare in zona bianca. L’incidenza in Sicilia e Sardegna è il problema. La Regione Sicilia sta cercando di evitare maggiori restrizioni aumentando i posti letto disponibili. Per quanto riguarda il resto dell’Italia, le terapie intensive sono in crescita anche in altre 8 regioni con la Calabria che tocca il 7% (+3%) e si attesta al 14% per le aree mediche.

La decisione venerdì

La decisione verrà presa venerdì e saranno i componenti della cabina di monitoraggio dell’Iss a decidere. Eventuali cambi di colore saranno poi certificati dalle circolari del ministero della Salute.  Sicilia, Sardegna e Calabria sono le regioni in situazione maggiormente critica per ospedalizzazioni, le Province autonome di Trento e Bolzano male per i contagi anche se non soffrono per i ricoveri. Esclusa la Sardegna, occupano tutte gli ultimi quattro posti per copertura vaccinale.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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