Alimenti spesso negativi per la nostra salute
L’alimentazione corretta è alla base per un regolare stile di vita e per scongiurare problemi o malattie nei casi più gravi. Spesso però tendiamo a mangiare ciò che più fa male o meglio ad abusarne e questo a lunga andare destabilizza il nostro organismo oltre a danneggiare il fegato. In merito a ciò la Coldiretti, ha effettuato una lista nera sugli alimenti che sempre con maggior frequenza finiscono sulle nostre tavole e che andiamo a consumare ma che in realtà andrebbero evitati.
Attenzione a ciò che si consuma. Allarme della Coldiretti
Secondo un’analisi di Coldiretti nel 2018 è esplosa anche più di una segnalazione alimentare al giorno. Su 398 allarmi 70 riguardavano prodotti italiani, mentre tutti i restanti provenivano da Paesi stranieri. Il dato è allarmante perché, come riporta Il Tempo, 4 cibi pericolosi su 5 provengono dall’estero e finiscono tranquillamente e sempre più spesso sulle nostre tavole (Fonte:liberoquotidiano.it).
La lista nera
E’ stata così effettuata una lista nera degli alimenti e al primo posto si trova il pesce della Spagna per l’alto contenuto di mercurio e l’infestazione del verme Anisakis. Altro alimento finito nella lista nera e che occupa il secondo posto, sono le ostriche francesi per il Norovirus, al terzo il pollo proveniente dalla Polonia a causa della contaminazione della salmonella enterica.
Nocciole della Turchia
A metà classifica le nocciole della Turchia caratterizzate dall’alta presenza di tossine. Altri alimenti che appartengono a questa lista nera sono le cozze spagnole per l’infezione del batterio Escherichia Coli, le arachidi egiziane con aflatossine cancerogene, il manzo del Brasile ancora per l’Escherichia e in ultimo (ma non per questo meno dannose) le nocciole dell’Azerbaijan per aflatossine.
Importante sapere cosa si mangia
Ovviamente sapere cosa si mangia è fondamentale e molto spesso sulle nostre tavole arrivano prodotti stranieri poco conosciuti. La lista nera stilata dalla Coldiretti, potrebbe almeno in parte aiutare a capire quali sono quegli alimenti che andrebbero consumati il meno possibile o preferibilmente non essere consumati mai.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.