Il Ministero della Salute ha provveduto a ritirare dagli scaffali un noto prodotto a base di pesce: i dettagli
Con un recente comunicato il Ministero della Salute ha disposto il ritiro immediato dal mercato dell’ennesimo prodotto alimentare. Pare che all’interno di alcuni vasetti di Filetti di acciughe del Mediterraneo siano state trovate tracce di corpi estranei e, in particolare, qualche frammento di vetro. Prosegue la lotta del Ministero della Salute per la sicurezza dei consumatori. A finire sotto la lente d’ingrandimento delle autorità competenti è stavolta un prodotto a base di pesce distribuito in diversi noti supermercati di tutta Italia. Da alcune segnalazioni pare che il lotto numero 20328 corrispondente a Filetti di acciughe del Mediterraneo con scadenza 23/05/2022 e disponibile in vasetti da 80 grammi contenga pericolosi frammenti di vetro. Da leggere anche Allerta alimentare, mercurio nel pesce: il ministero ritira un noto prodotto.
I rischi e le procedure
Indipendentemente dalla grandezza, il materiale può comportare seri problemi alla salute dei consumatori per questo motivo, con una circolare, il Ministero ha disposto il ritiro con effetto immediato dei filetti di acciughe dai mercati. Confezionato da Triglia Srl e prodotto da Iconsitt Srl con sede in via Gabriele D’Annunzio a Bagheria, (Palermo) il lotto è stato prontamente posto sotto sequestro dalle autorità. Trovando tracce di vetro o altro corpo estraneo all’interno di un alimento confezionato, il consumatore è tenuto a segnalare l’accaduto in modo tale da poter avviare una procedura formale e ritirare il prodotto dai mercati.
Come dovrebbe comportarsi il consumatore?
Nel caso specifico dei Filetti di acciughe del Mediterraneo distribuiti da Triglia Srl, il consumatore che ha acquistato il prodotto nei giorni antecedenti al ritiro, ha l’obbligo di confrontare il numero di lotto e la data di scadenza. Accertata la corrispondenza con l’articolo incriminato, si può recare al supermercato o al negozio di alimentari dove ha comprato il vasetto (o più vasetti). Il prodotto va restituito e il commerciante ha l’obbligo di effettuare un rimborso oppure consigliare la sostituzione con un articolo di pari valore economico.
Le avvertenze per i consumatori
La presenza di alcuni corpi estranei, come guscio d’uovo oppure di nocciole, è risaputa in alcuni prodotti preconfezionati. Tuttavia, non possono essere ammessi frammenti di plastiche o di vetro perché potrebbero compromettere seriamente la buona salute e il benessere del consumatore. Ecco perché l’impegno del Ministero della Salute è sempre più efficace. Il ritiro della merce contaminata non può essere possibile tuttavia senza il supporto dei consumatori. Nonostante i rigidi controlli sanitari qualche lotto può sfuggire all’attenzione degli ispettori. Si consiglia pertanto di verificare sempre i prodotti confezionati, congelati e in vasetto. In caso di corpo estraneo contattare le autorità competenti.
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