Allerta Alimentare, il Ministero della Salute ritira due integratori noti per ossido di etilene

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Allerta alimentare, a causa della presenza di ossido di etilene ritirati due integratori alimentari

L'ossido di etilene continua a colpire ancora, è proprio il caso di scriverlo. Ancora una volta ci troviamo a documentare una nuova allerta alimentare legata proprio a prodotti contenenti questo pesticida altamente cancerogeno che questa volta sarebbe stato rintracciato all'interno di due noti integratori alimentari. A lanciare l'allarme è stato il Ministero della Salute che sul proprio sito ha diffuso un'allerta riprendendo una precedente allerta emanata dal ministero della Sanità del Belgio. Da leggere anche Allerta Alimentare, ritirati lotti di cozze contaminate da pericoloso batterio

L'identikit degli integratori ritirati

Tutto è partito dal Rasff, il sistema di allerta rapido europeo, che ha richiamato un lotto dell'integratore HerbaClean. Si tratta di un integratore alle erbe finalizzato all'eliminazione di scorie dall'intestino e a favorire il transito intestinale. Il lotto oggetto del ritiro è il numero 2101884 con data di scadenza 1/12/2022. Nell'integratore sono stati ritrovati alti livelli di ossido di etilene. Chiunque si trovasse in possesso di una confezione rientrante nel lotto in questione, non deve assolutamente assumere le compresse ma deve riportare il prodotto nella farmacia dove è stato acquistato per ottenerne il rimborso.

L'altro integratore ritirato

L'allerta alimentare per presenza di ossido di etilene riguarda anche l'integratore BariNutrics NutriTotal Vanille. Il lotto ritirato è il numero 2102585 con data di scadenza 1/2/2023. Anche in questo caso le autorità sanitarie hanno rinvenuto alti valori di ossido di etilene in Psyllium, ingrediente vegetale contenuto nell'integratore in questione. Il Ministero della Salute ha già comunicato che saranno avviato a breve contatti con le Autorità belghe al fine di ottenere informazioni in merito. Le autorità sanitarie nazionali hanno già provveduto ad avvisare gli Assessorati alla sanità delle Regioni e delle Province Autonome al fine di provvedere al ritiro dei prodotti medesimi.

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