Alcune partite di cozze prodotte in Italia sono risultate contaminate da Escherichia Coli: l’allerta lanciato dal Rasff
Periodicamente il Rasff (il sistema di allerta rapido europeo per la sicurezza alimentare) emette dei provvedimenti per ritirare del cibo contaminato da sostanze nocive. Proprio alcuni giorni fa è stata emessa un’allerta a causa di una partita di cozze contaminate importate da paesi esteri. Si tratta di cozze destinate a finire nei mercati e nelle pescherie di tutta Europa o nei ristoranti e nelle trattorie. Le cozze in questione sarebbero state coltivate e allevate proprio nel nostro paese, ecco perchè l’allerta alimentare ci interessa in modo diretto. Leggi anche Allerta Alimentare, ritirato farro di nota marca Conad
La contaminazione rilevata dal Rasff
Secondo il provvedimento lanciato dal Rasff, la partita di cozza “incriminata” e destinata anche ad altri paesi europei, risulterebbe contaminata da un pericoloso batterio, l‘Escherichia Coli. Un’altra partita di cozze oggetto del provvedimento di allerta sarebbe invece risultato contaminato da tossine che causano una grave sindrome. Si tratta di cozze vive (Mytilus galloprovincialis) contaminate da Escherichia coli con percentuali fino a 1600 MPN/100g).
Le cozze non sono mai arrivate nelle pescherie
Si tratta di uno dei prodotti ittici italiani fra i più consumati e apprezzati in tutto il mondo. Al momento però il prodotto per il quale è stata diramata l’allerta non è stato identificato con numero di lotto e marca e lotto. Questo perchè la partita di cozze in questione non sono mai state distribuite nei punti vendita pertanto il provvedimento non deve destare alcun allarme tra i consumatori abituali di cozze. Il provvedimento non riguarda neanche le cozze surgelate che acquistiamo nei supermercati.
Escherichia Coli, sintomi e caratteristiche
L’Escherichia coli è un batterio che si trova anche nell’intestino umano, in genere nel colon. Solitamente non causa problemi di nessun tipo alla nostra salute, né sintomi particolari anche perchè fa parte della nostra flora batterica intestinale. E’ un batterio che si ciba delle sostanze presenti nel colon ma senza danneggiare il nostro organismo. Il problema si pone quando alcuni ceppi di Escherichia Coli particolarmente patogenici raggiungono il nostro intestino. In questo caso possono essere causa di enteriti, colite emorragica, setticemia o addirittura meningite. La loro virulenza li rende capaci di poter causare gravi infezioni all’intestino e all’apparato urinario. Ecco perchè bisogna assolutamente evitare di ingerirlo.
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