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Allerta alimentare, lotti di gelati prodotti da noti supermercati sono stati ritirati: ecco il motivo

Un gruppo di importanti gelati è stato ritirato dal mercato per la presenza di materiali tossici, ecco quali sono

Allerta alimentare, lotti di gelati prodotti da noti supermercati sono stati ritirati: ecco il motivo
Foto Pixabay.com

Un gruppo di importanti gelati è stato ritirato dal mercato per la presenza di materiali tossici, ecco quali sono

Allerta alimentare, ritirati alcuni lotti di gelati di Twix, Bounty e M&M’s della nota marca Mars Incorporated per presenza sospetta di ossido di etilene superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le confezioni interessate dal provvedimento di ritiro immediato dagli scaffali sono state prodotte in Francia nello stabilimento di Steinbourg in Route de Saverne.

I prodotti e le confezioni di gelati della Mars Incorporated ritirati dal mercato

Nuovo allarme per i gelati prodotti dalla Mars. I supermercati delle catene Decò e Unes ritirano dagli scaffali alcune confezioni di Bounty Ice Bar, Twix Ice Bar e M&M’s Choco Ice Bar. Lo scorso agosto alcuni gelati dello stesso marchio sono stati richiamati dal mercato per l’eccessiva presenza di ossido di etilene, ora scatta un nuovo provvedimento cautelare per lo stesso motivo. Mars Italia perciò avvisa i consumatori di leggere con attenzione i lotti impressi sulla confezione prima di consumarli e in caso di dubbio di contattare il numero verde dell’azienda. I prodotti con i seguenti codici identificativi devono essere gettati o riportati presso il negozio dove è stato fatto l’acquisto:

Bounty Ice Bar, confezione da 6 pezzi da 39,1 grammi ciascuno, con codice identificativo 5000159483063;

Twix Ice Bar, confezione singola da 40 grammi, con codice identificativo 5000159484657;

Twix Ice Bar, confezione da 6 pezzi da 34,2 grammi ciascuno, con codice identificativo 5000159484695;

M&M’s Choco Ice Bar, confezione da 4 pezzi da 63 grammi ciascuno, con codice identificativo 5000159500678.

La contaminazione da ossido di etilene probabilmente è avvenuta attraverso la farina di semi di carrube, un’addensante che viene utilizzato per produrre i gelati, ma anche caramelle, snack e prodotti da forno. Il richiamo però interessa solo i prodotti segnalati dalle autorità sanitarie.

I rischi dell’ossido di etilene

L’ossido di etilene è un disinfettante gassoso che viene utilizzato nell’industria dolciaria e in particolare nella produzione di gelati confezionati poiché uccide virus, batteri e funghi che potrebbero danneggiare gli snack e nuocere alla salute. L’industria fa largo uso di questo battericida antimicotico poiché molti alimenti non possono essere cotti o sottoposti ai processi di pastorizzazione. La sostanza però è al centro di polemiche da anni. L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) infatti ha scoperto che un’elevata quantità di ossido di etilene è cancerogena e può determinare un aumento di leucemie e linfomi. Inoltre, in quantità non appropriate, può causare mal di testa, irritazione delle vie respiratorie e nei casi più gravi ictus.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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