Insalata e mangimi ritirati per infestazione
Una segnalazione importante arriva in questo inizio anno 2021, si tratta di una notizia che riguarda gli alimenti e non farà piacere a chi ama l’insalata. Proprio in questo alimento è stata rilevata un’infestazione di insetti e per tale motivo è avvenuto il ritiro immediato di tutte le partite già in commercio. Grazie all’efficiente Sistema di allerta europeo sono stati immediatamente ritirati dal mercato 67 prodotti alimentari e mangimi Rasff. Tra gli alimenti infettati ci sono l’insalata italiana in cui sono state trovate enterotossine di Bacillus; semi di sesamo sia anche biologici utilizzati nei panini per hamburger prodotti in Germania con presenza di ossido di etilene, sostanza che non ha autorizzazione alimentare. Da leggere anche Allerta Alimentare, ritirato un noto sugo per la presenza di vetro.
Le anomalie sui semi di sesamo
Altri prodotti in cui sono state rilevate anomalie sono semi di sesamo provenienti dall’India contenenti anch’essi ossido di etilene non autorizzato, questi vengono aggiunti soprattutto a prodotti spagnoli. Salmonella enterica sono stati ritrovati, invece, nei ritagli di carne di cervo che sono stati conservati congelati in Spagna. L’ossido di etilene è stato rinvenuto anche in diverse materie prime alimentari provenienti dall’India.
Insalata italiana contaminata
La lista delle informative che riguarda gli alimenti commercializzati sul territorio italiano non prevedono interventi urgenti. Tra questi troviamo la pasta all’uovo italiana su cui sono state rilevate infestazioni d’insetti e l’insalata italiana che presenta lo stesso problema. Tra le varie esportazioni made in Italy verso altri Paesi ce ne sono alcune che sono state rapidamente ritirate dal commercio al dettaglio. La Spagna ha inviato una segnalazione allertando della presenza di una sostanza non autorizzata negli alimenti importati, si tratta dell’ossido di etilene ritrovato nei grissini di sesamo. La Slovenia, invece, ha segnalato prontamente la presenza di pesticida nelle pere e l’Austria ha dato l’allerta sulla Salmonella enterica trovata nella farina di soia utilizzata per realizzare i mangimi. CONTINUA A LEGGERE.
Il compito delle autorità competenti
Per ogni segnalazione sono state attivate i dovuti protocolli di sicurezza per eliminare il prodotto nocivo dal mercato e ricercare le cause che hanno portato a tali infestazioni o presenza di sostanza nocive e non autorizzate nei diversi prodotti alimentari. Le autorità competenti svolgeranno le dovute indagini e prenderanno i provvedimenti adeguati affinché questo non si ripeta.
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