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Allerta alimentare, richiamati alcuni lotti di un noto integratore alimentare: ecco il motivo

Il Ministero della Salute ha annunciato il richiamo di alcuni lotti di un integratore alimentare molto diffuso per livelli troppo elevati di ossido di etilene

Allerta alimentare, richiamati alcuni lotti di un noto integratore alimentare: ecco il motivo
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Il Ministero della Salute ha annunciato il richiamo di un integratore alimentare

Il Ministero della Salute tiene costantemente informata la popolazione a proposito dei richiami e dei ritiri di prodotti dal mercato. Tra i richiami più recenti ce n’è uno riguardante un noto integratore alimentare. Il prodotto in questione è Polase Difesa Inverno, prodotto da GSK Consumer Healthcare S.r.l., in confezione da 14 e da 28 bustine da 7,1 grammi. Il ritiro riguarda solo alcuni lotti.

I lotti interessati

I lotti di Polase Difesa Inverno ritirati dal mercato sono, come riporta Greenme.it, STA63 e STA64; NT602 e NT603, con date di scadenza, rispettivamente, marzo 2023 e 2023. I lotti sono stati richiamati, in via precauzionale, a causa della presenza di ossido di etilene in concentrazioni superiori ai limiti consentiti all’interno di un ingrediente utilizzato nei lotti di prodotto menzionati. Cosa bisogna fare se si è in possesso di una delle confezioni richiamate?

Cosa fare se si possiede il prodotto in questione

Se si è acquistata una confezione di Polase Difesa Inverno facente parte dei lotti di prodotto richiamati bisogna sospenderne il consumo immediatamente e restituire l’integratore al punto vendita. Ritiri di questo genere, in realtà, non sono rari: in questo caso il richiamo è stato effettuato a causa di rischio chimico connesso alla presenza eccessiva di etilene, un disinfettante gassoso che può essere dannoso per la salute.

Cos’è l’ossido di etilene e quali sono i rischi

L’ossido di etilene è un disinfettante gassoso usato per prevenire la crescita di muffe e la salmonella: ha un forte potere antibatterico e fungicida, per questo viene usato in ambito alimentare come sterilizzante in alternativa alla pastorizzazione per quei prodotti che verrebbero danneggiati dal calore. Così finisce nei prodotti che consumiamo. Si tratta, però, di una sostanza altamente tossica, di un agente cancerogeno e mutageno. Ad alte concentrazioni, quindi, ci sono rischi seri per la salute.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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