Allerta alimentare, richiamato prodotto della Lidl contenente Aflatossine
L'Aflatossina deriva dai funghi Aspergillus e si diffonde prettamente in ambienti dall'elevata umidità
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Il Ministero della Salute ha diramato un'allerta alimentare per un lotto di arachidi venduti nei punti vendita Lidl
È uno dei prodotti più apprezzati dai consumatori dei supermercati, ma nasconde una sorpresa poco gradita. Stiamo parlando delle arachidi tostate, spesso utilizzate come spuntino o stuzzichini. Eppure, bisogna prestare la massima attenzione alla loro assunzione, dato che la Lidl ha dovuto eliminarne varie porzioni dagli scaffali dei propri grandi magazzini. Il Ministero della Salute ha infatti rilasciato una allerta alimentare per il ritiro con effetto immediato un lotto di arachidi. Tali porzioni avevano al loro interno una tossina potenzialmente molto pericolosa per chi la ingerisse, ossia l'aflatossina.
I pericoli legati all'Aflatossina
L'Aflatossina deriva dai funghi Aspergillus e si diffonde prettamente in ambienti dall'elevata umidità, come ad esempio vari ambienti industriali. La sostanza può provocare effetti cancerogeni estremamente potenti, con situazioni pericolose per la salute di chiunque la assimili. Nel caso specifico, la Lidl è stata costretta a ritirare dal commercio le arachidi appartenenti al lotto di produzione 19522P. Sono prodotti tostati in guscio, appartenenti al brand Alesto e inseriti in circolazione dalla Ciavolino, azienda romana, presso lo stabilimento situato nel centro di Ardea. La data di scadenza del lotto è fissata per il mese di luglio del 2023. Inoltre, il prodotto viene fornito all'interno di piccoli sacchetti trasparenti, il cui peso generale è di 500 grammi.
Il richiamo riguarda solo alcuni punti vendita
Il sito Internet del Ministero ha quindi diffuso una notizia alla quale i consumatori abituali di arachidi dovrebbero prestare la massima attenzione. L'aflatossina, come detto in precedenza, è potenzialmente pericolosa per chi la assume e i prodotti che la contengono in dosi superiori rispetto a quelle consentite dalla Legge non possono essere messi in vendita. Allo stesso tempo, va ricordato che il richiamo riguarda solo alcuni punti vendita della Lidl e che nessun altro prodotto appartenente al brand Alesto è coinvolto nella vicenda. CONTINUA A LEGGERE…
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Cosa fare
I consumatori sono stati invitati a non consumare le arachidi coinvolte dalla situazione. Inoltre, gli stessi sono tenuti a riportare le relative confezioni presso il punto vendita dove è stato effettuato il loro acquisto. In tali casi, non è obbligatoria la presentazione dello scontrino relativo al prodotto comprato, il cui prezzo viene interamente rimborsato in maniera istantanea.
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