Il Ministero della Salute ha diramato una nuova allerta alimentare riguardante un salume prodotto dalla Fumagalli Industria Alimentari S,p.A
Nelle ultime ore il Ministero della Salute ha diramato un nuovo richiamo alimentare urgente che coinvolge da vicino il mercato italiano, essendoci verificati casi di malesseri, a seguito dell’assunzione di un alimento specifico, nella fattispecie il salame Pic Nic, prodotto da un’azienda i cui stabilimenti sono ubicati a Tavernerio, in provincia di Como. L’azienda in oggetto è la Fumagalli Industria Alimentari S.p.A. A segnalare con urgenza il richiamo alimentare è stato il Ministero della Salute: gli addetti ai lavori, dopo essersi incaricati in prima persona di effettuare tutte le accurate verifiche del caso, volte ad assicurare la sicurezza per i consumatori, hanno comunicato che il salame in questione causa seri malori fisici.
I sintomi accusati
In molti casi sono stati riscontrati forti dolori addominali, accompagnati da giramenti di testa, emicrania, diarrea e vomito. Sono state registrate poi segnalazioni di disturbi accentuati del tratto gastrointestinale. Nei casi peggiori, possono registrarsi infezioni focali a carico di meningi e ossa, soprattutto negli anziani e nei bambini, per via dei deficit che riguardano il sistema immunitario. In buona parte dei casi, tuttavia, la salmonella è asintomatica.
Cosa fare in questi casi?
In primo luogo, chi ha acquistato il prodotto oggetto della segnalazione, non deve assolutamente consumarlo, ma provvedere a restituirlo al punto vendita dove è avvenuto l’acquisto. Anche in caso di mancanza dello scontrino, la restituzione va effettuata, essendo coinvolta la salute dei consumatori. In questo caso, è possibile essere rimborsati oppure sostituire il prodotto con un lotto non contaminato. A fronte di consumo precedente, qualora si avvertisse anche uno solo dei sintomi appena indicati, occorre urgentemente contattare il proprio medico di fiducia. CONTINUA A LEGGERE..
Qual è il lotto contaminato?
A essere interessato da contaminazione da salmonella listeria è il lotto 229137: ognuna delle unità pesa 200 grammi. La data di scadenza non è riportata sulla confezione. Inoltre, non è presente neanche il termine minimo di conservazione. A essere coinvolti nella vendita anche i supermercati del Gruppo Basko. I supermercati del Gruppo Basko, coinvolti nella vendita del salame Pic Nic, hanno pubblicato l’avviso di richiamo sul loro sito web.
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