I supermercati Il Gigante hanno diffuso il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di pomodoro in pezzi
L’elenco dei richiami alimentari di prodotti contraffatti, contaminati o viziati da qualche anomalia che riguarda le etichette, è sempre ben nutrito e puntualmente aggiornato dal Ministero della Salute sul proprio portale ufficiale. Proprio alcune ore fa è stato reso di dominio pubblico l’avvenuto ritiro di un otto di pomodoro che viene venduto in lattina. Si tratta di una polpa di pomodoro a pezzi che viene venduta in alcuni supermercati italiani.
Il prodotto ritirato
Ad effettuare il ritiro del prodotto è stata la catena di distribuzione “Il Gigante” e riguarda uno degli ingredienti comuni in molte case, vale a dire la polpa di pomodoro a pezzi. Nello specifico il provvedimento di richiamo riguarda il pomodoro in pezzi “La Polpadoro” finissima venduta a marchio Casar. La decisione di richiamare un lotto di questo prodotto è stata decisa a causa di un potenziale rischio per la salute, legato alla possibilità che frammenti di smalto interno della lattina possano contaminare il prodotto stesso.
Il lotto ritirato
Le lattine del prodotto ritirato vengono vendute in confezioni da 3×220 grammi. Secondo quanto riporta il provvedimento di richiamo, il lotto interessato dall’allerta alimentare è il numero LM242 termine minimo di conservazione (TMC) 08/2026. Sebbene si tratti solo di un rischio potenziale e comunque abbastanza limitato, l’azienda ha ritenuto precauzionalmente di doverlo ritirare dal commercio. Gli altri lotti di pomodoro possono invece essere consumati senza alcun rischio.
Cosa fare se si ha in casa il prodotto
Chi ha acquistato le lattine di pomodoro rientranti nel lotto sopraindicato, dovrà restituirle prontamente al punto vendita per ricevere un rimborso o una sostituzione. Ovviamente bisogna evitare assolutamente di consumare il prodotto per non incorrere in rischi per la propria salute.
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