Allerta alimentare, ritirati dagli scaffali alcuni lotti di un noto prodotto per presenza di allergeni

Il prodotto ritirato dal mercato è quello prodotto dal brand "Cucina e Sapori", in vendita presso tutti i supermercati della catena MD

Allerta alimentare, ritirato lotto di arachidi venduti presso alcuni punti vendita Lidl (foto Pixabay)
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Il Ministero della Salute ha lanciato una nuova allerta alimentare che riguarda un noto prodotto venduto in una grande catena di distribuzione

I Semi di Chia sono da sempre utilizzati da tutti coloro che sono attenti alla propria salute perché sono considerati un cosiddetto Superfood: sono infatti ricchi di minerali, quindi rappresentano un toccasana innanzitutto per cuore, muscoli e ossa; ma sono anche ottimi per regolarizzare la pressione arteriosa e per proteggere ad ogni età dai rischi cardiovascolari. Tuttavia nelle ultime ore, il Ministero della Salute ha richiamato un lotto di semi di chia in vendita in una specifica catena di supermercati italiani: solo quando c'è un concreto pericolo per la salute dei consumatori, gli enti preposti ordinano il ritiro, quindi si tratta di un'indicazione da non prendere assolutamente sotto gamba. Leggi anche Allerta alimentare, ritirati alcuni lotti di una nota insalata russa

Il prodotto ritirato

Il prodotto ritirato dal mercato è quello prodotto dal brand “Cucina e Sapori", in vendita presso tutti i supermercati della catena MD e realizzato negli stabilimenti di Colceresa, in provincia di Vicenza. Per aiutare i clienti a individuare il lotto giusto, sul sito del Ministero della Salute sono fornite tutte le indicazioni necessarie, fra le quali la data di scadenza dei semi di chia (che è quella dell'11 giugno del 2023) e altri elementi essenziali. Ma per quale motivo si sconsiglia l'utilizzo di questi semi? Da accurate analisi di laboratorio, realizzate a campione su tantissimi prodotti alimentari in vendita nei principali punti della GDO, è risultata la presenza di elementi allergenici non dichiarati nella confezione, in particolare ci sono tracce importanti di soia che, se ingerite da un soggetto allergico, possono avere gravissime conseguenze per la sua salute.

Come comportarsi

Il Ministero della Salute indica anche quale sia il comportamento da adottare in caso di scoperta in dispensa di una delle confezioni incriminate di semi di chia. Innanzitutto non si deve assolutamente consumare il prodotto, ma bisogna subito portarlo al punto vendita presso il quale è stato acquistato o comunque presso quello più vicino dell'insegna MD. Sarà poi il supermercato a provvedere allo smaltimento corretto dei semi di chia, per evitare che possano nuocere alla salute. Coloro che hanno dubbi, possono contattare il numero verde messo a disposizione direttamente dalla catena di supermercati che è l'800.555.000.


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Le allergie legate alla soia

Bisogna ricordare che la soia è uno degli alimenti che causa più allergie alimentari. Di solito si tratta di una reazione che è immediata dopo l'assunzione di prodotti a base di soia, che danno degli effetti collaterali che si esplicano soprattutto a livello cutaneo ma che non comportano alcun pericolo per l'incolumità degli esseri umani. Tuttavia, come avviene sempre nei fenomeni allergici, molto dipende da soggetto a soggetto, quindi è bene non rischiare e, in caso di dubbio, evitare qualsiasi prodotto che ne possa contenere traccia.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.