Ecco il contenuto del provvedimento di ritiro del preparato di carne
Nuova allerta alimentare diramata dal Ministero della Salute. Questa volta ad essere ritirata dagli scaffali dei supermercati è un preparato di carne alterato per probabile presenza del batterio Escherichia coli. L’agente patogeno costituisce una seria minaccia per la salute e può alterare diverse tipologie di alimenti. Il Ministero della Salute ha provveduto al ritiro di un preparato di carne per rischio microbiologico, dovuto alla presenza dell’ Escherichia coli. L’alimento interessato dal provvedimento è la battuta di fassone piemontese/battuta bovadpmt classica che è stato venduto nella confezione da g200. Leggi anche Allerta Alimentare, nota marca di tonno ritirata per alti livelli di mercurio.
Ecco il prodotto ritirato
Il preparato alimentare ha il marchio Cascina La Marchesa – Faccia Fratelli s.r.l. ed il produttore è identificato con il numero IT C716K CE. Il lotto di carne ritirato dal mercato è esclusivamente il numero 528582, pertanto è opportuno controllare accuratamente il codice impresso sulla confezione prima di consumare il prodotto. Non c’è infatti alcun rischio per la salute se il preparato di carne acquistato non rientra tra quelli interessati dal provvedimento sanitario. La confezione che corrisponde al lotto contaminato deve essere riconsegnata presso il punto vendita dove si è proceduto all’acquisto e non gettata autonomamente nell’umido.
Le regole per conservare la carne
Una volta ritirato il prodotto, gli addetti alla vendita consegneranno al cliente un’altra confezione di preparato di carne o l’equivalente in denaro. Il responsabile della struttura provvederà poi a smaltire la carne contaminata nel rispetto della normativa sanitaria vigente. La carne è considerato un alimento a rischio per l’elevata esposizione a batteri pericolosi per la salute, infatti viene classificato tra i prodotti ad alto rischio di deperibilità. Le autorità sanitarie pertanto consigliano di lavare con accuratezza le mani se la carne viene maneggiata cruda. Un’altra attenzione da osservare è quella di non dimenticare di leggere con attenzione la data di scadenza indicata sulla confezione. L’alimento infatti può essere consumato in sicurezza solo se non è stato ingerito oltre il tempo consentito.
I rischi legati alla contaminazione da Escherichia Coli
La carne è esposta facilmente ad alterazioni dovute al caldo pertanto, quando il prodotto non viene consumato subito, deve essere tenuto in frigorifero ben chiuso per evitare che si deteriori. Tra gli agenti patogeni che possono mettere a rischio l’integrità dell’alimento l’Escherichia coli è il più diffuso e anche il più dannoso per la salute. Il batterio resiste a temperature molto elevate infatti può sopravvivere fino 60°. Gli scienziati pertanto consigliano di osservare la regola di cuocere la carne ad alte temperature anche per diversi minuti per ridurre al minimo i rischi.
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