Allerta alimentare, ritirati lotti di un noto prodotto venduto da Eurospin per Aflatossine
Nella nota ufficiale diramata dal ministero della Salute, viene raccomandato a coloro che hanno acquistato la polenta di non consumarla
In una nota ufficiale è stata diramata l'allerta alimentare che riguarda una nota marca di polenta
In una nota ufficiale pubblicata sul proprio portale dove vengono segnalate le allerte alimentari, il Ministero della Salute ha reso noto di aver effettuato un richiamo alimentare per alcuni lotti di polenta, ritirati dai supermercati della catena Eurospin, uno dei marchi più noti in Italia. Il provvedimento è stato catalogato fra i ritiri avvenuti per ‘rischio chimico‘. Si tratterebbe della presenza di sostanze non segnalate sull'etichetta o di sostanze la cui presenza è superiore alle soglie prestabilite dalle normative italiane e europee.
Chi produce i lotti di polenta ritirati
I lotti di polenta che sono stati ritirati dal Ministero della Salute sono complessivamente sei. La polenta di mais è prodotta dall’Azienda Agricola Piconi a marchio Appennino Umbro di Eurospin. Ufficialmente il prodotto è stato ritirato per “contenuto di aflatossina superiore ai valori di riferimento stabiliti dal regolamento Ue".
I lotti ritirati
La polenta di mais in questione viene venduta sugli scaffali dei supermercati in confezioni da mezzo chilo o in sacchi da 25 kg per la vendita sfusa. Secondo quanto riferito dal Ministero della Salute nella propria nota ufficiale, i lotti ritirati sarebbero i seguenti: 09051223, 09111223, 09151123, 09201123, 09271123 e 16MS151123. Il termine minimo di conservazione (TMC) è del 31/12/2024. Lo stabilimento di produzione è ubicato in località Padule 49, a Cascia, in provincia di Perugia.
Le raccomandazioni del Ministero della Salute
Nella nota ufficiale diramata dal ministero della Salute, viene raccomandato a coloro che hanno acquistato la polenta di non consumarla e di provvedere alla restituzione delle confezioni di polenta di mais coinvolte al punto vendita d’acquisto. Le aflatossine, oltre ad una certa soglia, sono vietate per le loro proprietà genotossiche e cancerogene. Queste sostanze sono presenti in alcuni generi alimentari come arachidi, frutta a guscio, granoturco, riso, fichi e altra frutta secca, spezie, oli vegetali grezzi e semi di cacao.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.