Allerta alimentare, ritirati lotti di una nota bevanda: potrebbe contenere frammenti di vetro

La Cola Bio Baule Volante di Naturasì è stata ritirata dal mercato per possibile presenza di vetro: tutti i dettagli e cosa sta succedendo

Allerta alimentare
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Allerta alimentare, ritirati lotti di una nota bevanda: potrebbe contenere frammenti di vetro

Frammenti di vetro in una bibita bio venduta presso i negozi della nota catena di supermercati Naturasì. L’allerta alimentare interessa la Cola Bio Baule Volante e si consiglia di non bere la bevanda e di riportarla presso il punto vendita in cui si è acquistato il prodotto. IL CAFFÉ RALLENTA IL MORBO DI ALZHEIMER: ECCO COME

Scaglie di vetro nella Cola Bio Baule Volante

Allerta alimentare per la cola. Naturasì richiama un lotto della nota bevanda per un’eventuale presenza di scaglie di vetro nella bibita. Il provvedimento di ritiro del prodotto interessa esclusivamente il lotto n. 20248 con data di scadenza 04/09/2021. La cola è stata venduta dai negozi che rientrano nella catena di supermercati bio in una confezione da 4 bottiglie da 275 ml. Il provvedimento interessa tutto il territorio nazionale a causa della grande distribuzione di Naturasì nel nostro Paese. Il consumatore che ha proceduto all’acquisto presso la catena di supermercati pertanto deve verificare con attenzione se la bevanda in suo possesso rientra tra le confezioni ritirate dal mercato. L’indicazione del lotto è impressa in modo chiaro sulla confezione e sulla bibita e perciò è facile avere chiaro se la cola nella propria dispensa sia interessata dall’allerta alimentare. Gli altri lotti del prodotto, infatti possono essere regolarmente consumati senza alcun rischio per la salute pubblica. Il consumatore che ha acquistato la bibita registrata nel lotto 20248 non deve bere la cola o gettarla e procedere autonomamente allo smaltimento.

La tutela del consumatore e lo smaltimento del prodotto

La normativa prevede in caso di ritiro dal mercato dei prodotti alimentari che i responsabili dei negozi raccolgano i prodotti venduti e li smaltiscano secondo quanto è previsto dalla legislazione per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica. In questo caso pertanto, è opportuno consegnare il prodotto presso il supermercato Naturasì dove si è fatto l’acquisto. Il consumatore riceve ampia tutela dalla normativa infatti è prevista la consegna di un’altra confezione di Cola Bio Baule Volante o il rimborso totale dell’importo speso per l’acquisto. Il nostro Paese infatti, vanta una legislazione all’avanguardia per i prodotti alimentari che è il frutto di un percorso di consapevolezza dell’importanza dell’alimentazione in rapporto alla salute. I provvedimenti di ritiro dagli scaffali dei negozi e dei supermercati infatti si attivano con una procedura urgente che diventa prontamente operativa in ragione di un probabile danno per la salute. Nel procedimento sono coinvolte tutte le autorità competenti sul territorio per garantire la massima tutela e sicurezza. Il Ministero della Salute, L’Azienda Sanitaria Locale sono pertanto indispensabili per assicurare la trasparenza del percorso amministrativo che interessa la salute del cittadino. In particolare ogni allerta alimentare prevede la pubblicazione dei lotti a probabile rischio per la salute, il loro controllo, il ritiro, e lo smaltimento.

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Allerta alimentare e ritiro dagli scaffali dello stracchino di nota marca

Grave richiamo all'"Azienda agricola e agriturismo Sant'Antonio di Consoli Chiara" per presenza di batteri del tipo Listeria monocytogenes nello stracchino e conseguente ritiro dagli scaffali. L'allerta alimentare è stata pubblicata sul sito del Ministero della Salute. Il Ministero della Salute in data 19 febbraio 2021 ha pubblicato sul proprio sito un'allerta alimentare concernente il richiamo diretto contro lo stabilimento caseario con proprietaria Consoli Chiara (presso Grone, nella via Provinciale, con marchio identificativo IT 03 1368 CE) dal nome “Azienda agricola e agriturismo Sant'Antonio", il cui lotto risalente al 4 febbraio 2021 ha evidenziati ai controlli la presenza di Listeria monocytogenes. Da leggere anche Allerta alimentare, ritirato prodotto contaminato: 5 morti e 500 contaminati.

Dove è presente il batterio, diagnosi e trattamenti

Si tratta di batteri che possono essere presenti in cibi crudi e prodotti caseari derivati da latte non pastorizzato. La nota marca del prodotto porta il nome di “STRACCHINO Colli di san Fermo – Formaggio a Latte crudo", prodotto ritirato dagli scaffali di cui viene consigliata la non consumazione e l'immediata restituzione al punto vendita dove è stato acquistato. I batteri del tipo Listeria monocytogenes sono microrganismi presenti generalmente nel terreno, ma possono facilmente essere individuati all'interno di verdure, per l'appunto coltivate nel terreno, o in carne cruda, dal momento che gli animali erbivori si cibano delle piante presenti sul suolo e che non presentano sintomi visibili da Listeriosi.

La Listeriosi, come si manifesta

La diagnosi da Listeriosi viene effettuata tramite analisi del sangue o del liquido spinale, mentre i trattamenti di cura si associano solamente a terapie antibiotiche che, se somministrate in tempo alle donne in gravidanza (soggetti particolarmente vulnerabili), possono evitare conseguenze sul feto. La Listeriosi è una infezione batterica che prende il nome dal batterio Listeria monocytogenes, la quale si può presentare sotto sue forme ben distinte:

  • forma tipica: in poche ore si avvertono i sintomi dovuti all'ingestione di alimenti infetti, ovvero diarrea, nausea, febbre e dolori muscolari;
  • forma sistemica: intacca il sistema nervoso, pertanto i sintomi sono più gravi (forti emicranie, stati confusionali associati a perdita di equilibrio, irrigidimento del collo) e possono presentarsi anche da uno a tre mesi dopo l'ingestione.

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Come prevenire l'infezione

I soggetti vulnerabili come anziani, bambini, individui immunodepressi, donne incinte, devono evitare il più possibile l'ingestione di alimenti crudi per scongiurare questa grave infezione.

Tra le forme preventive si consiglia:

  • il lavaggio delle verdure che sono da consumarsi da crude;
  • una buona cottura dei cibi;
  • consumare soltanto prodotti caseari derivati da latte pastorizzato;
  • consumare i cibi crudi prima possibile.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.