Allerta Alimentare, il ministero della Salute ha provveduto a ritirare un lotto di un noto salume per rischio salmonella
Anche oggi siamo costretti a darvi conto di una nuova allerta alimentare emessa dal Ministero della Salute. Il ministero in questione è incaricato di svolgere quotidianamente dei controlli sulla qualità dei prodotti che finiscono sugli scaffali dei supermercati. Questa volta sono state trovate delle anomalie in un lotto di salumi di una nota marca molto diffusa nei supermercati di tutta Italia. Questa volta l’allerta alimentare riguarda un lotto di ‘Pepe Nero, salame di cinghiale’. Da leggere anche Allerta Alimentare, il ministero della salute ritira un lotto di colombe pasquali.
L’identikit del prodotto
La comunicazione pubblicata sul sito ufficiale del Ministero della Salute, fa riferimento ad un lotto di salumi, numero 61104910, prodotto da Renzini Spa. Le analisi effettuate sul prodotto hanno riscontrato la presenza di Salmonella del Gruppo C1. Ecco perchè nella comunicazione delle autorità sanitarie vengono invitati i consumatori che hanno acquistato il prodotto in questione, a riportarlo presso i punti vendita per ottenere il rimborso.
Il lotto ritirato
La decisione del Ministero della Salute si basa sul fatto che all’interno di un lotto del prodotto ‘Pepe Nero, salame di cinghiale’ è stata individuata la presenza del batterio della salmonella. Un batterio che può causare, in coloro che consumano il prodotto infetto, diverse infezioni alcuni anche molto severe. Ecco perchè chi si trovasse in possesso del prodotto in questione dovrà assolutamente astenersi dal consumo. E’ importante verificare con attenzione il numero di lotto. Se il lotto è il 61104910, riconsegnatelo al punto vendita ed evitate che altri possano consumarlo.
I rischi legati alla Salmonella
Le infezioni da Salmonella sono più frequenti di quanto pensiamo. Quando le persone parlano di intossicazione alimentare, di solito parlano di salmonella. Ogni anno nel mondo vengono segnalati decine di milioni di casi. Nei casi più severi bisogna ricorrere al ricovero in ospedale anche se solo in rarissimi casi questo batterio può mettere a rischio la vita. Queste infezioni si diffondono più rapidamente nelle stagioni calde anche perchè la salmonella cresce rapidamente a temperature più elevate, quando il cibo non è refrigerato.
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