Allerta alimentare, tre salami ritirati per rischio listeria e salmonella: non consumateli! Ecco di quali si tratta

Per rischio presenza di batteri molto pericolosi per l'apparato digerente, il Ministero della Salute ha provveduto al ritiro di tre lotti di salame

Allerta alimentare, salame ritirato per rischio Listeria
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Il Ministero della Salute ha comunicato il ritiro dei tre lotti di salame per rischio contaminazione biologica

Il ministero della Salute ha diramato un nuovo comunicato in cui ha invitato i consumatori a non consumare tre tipi di salame che sarebbero risultati contaminati da listeria e salmonella. L'allerta alimentare, nel caso specifico, riguarda tre tipi diversi di salame che sono stati prontamente ritirati dal mercato. Il portale ufficiale del ministero della Salute, puntualmente, dà riscontro ai consumatori delle nuove allerte alimentari indicando nello specifico i prodotti risultati contaminati o viziati da una anomalia e il comportamento che il consumatore dovrà adottare.

I prodotti ritirati

Due dei tre salami che sono stati ritirati, vengono prodotti nel Lecchese e uno nel Vicentino. Il primo prodotto ritirato è il Filone salame confezione da 250 grammi, prodotto da Salumificio Colombo presso lo stabilimento di Pescate (Lecco). Si tratta del lotto numero 99L1369 che porta la scadenza 18 luglio 2023. Il lotto di salame sarebbe risultato contaminato da salmonella. Il secondo salame contaminato è il Bastone salame dolce confezione da 250 grammi prodotto da Salumificio Colombo presso lo stabilimento di Pescate (Lecco). Il lotto ritirato è il numero L859(1369), scadenza 18 luglio 2023. Anche in questo caso il lotto sarebbe risultato contaminato da salmonella.

L'altro salame ritirato

Il terzo salame che è stato ritirato dal Ministero della Salute è il Salame nostrano dolce Mariga, prodotto nello stabilimento di Cavazzale (VI). Si tratta di un salame venduto in confezioni da 800 grammi. Il lotto ritirato è il 41/2023 per presenza di listeria (ritiro in autocontrollo). In tutti e tre i casi il Ministero della Salute invita tutti coloro che abbiano acquistato i lotti in questione a non consumare assolutamente il salame e a riportarlo presso il punto vendita d'acquisto.


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I sintomi della listeriosi

Proprio recentemente, sempre per il rischio listeria, sono stati ritirati alcuni lotti di wurstel che avevano portato al decesso di tre persone, oltre a 60 persone ricoverate. La listeriosi può portare sintomi più o meno gravi che riguardano soprattutto l'apparato gastrointestinale. In base allo stato di salute dell'individuo, questa infezione può avere conseguenze più o meno serie. Nei casi più seri può portare febbre elevata fino a forme setticemiche, meningiti o aborto.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.