E’ una pennicillina molto importante prescritta per curare infezioni molto comuni nei bambini
Nella lista Aifa dei farmaci carenti, da alcune settimane a questa parte, è stato inserito uno degli antibiotici più importanti, facenti parte della famiglia delle pennicilline. Stiamo parlando dell’Amoxicillina, un antibiotico indispensabile per curare alcune malattie che colpiscono i bambini tra le quali, soprattutto, la scarlattina e l’infezione da streptococco A. Al momento, secondo quanto riporta una nota dell’Aifa, questo farmaco risulta non disponibile per varie tipologie ed aziende produttrici.
Quanto tempo servirà per ripristinare la normalità?
Per un ritorno alla piena disponibilità del farmaco, secondo quanto riportano alcune note ufficiali, occorrerà attendere diversi mesi, addirittura si vocifera che possa tornare disponibile solo dopo l’estate. L’Aifa ha indicato varie ragioni a giustificazione di tale carenza. Innanzitutto l’eccessiva domanda di questo farmaco, in secundis le difficoltà logistiche legate alla produzione dello stesso farmaco e la difficoltà di approvvigionamento di materiale per realizzare le confezioni.
La nota rassicurante dell’Aifa
Nella sua nota ufficiale l’Aifa ha però voluto rassicurare gli utenti facendo presente che in commercio vi è la piena disponibilità di farmaci equivalenti per intraprendere trattamenti alternativi. Quindi non bisogna farsi prendere dal panico e occorre rivolgersi ad uno specialista o al medico di medicina generale per capire il da farsi se il farmaco principale dovesse venire a mancare. Gli stessi pediatri hanno ricordato come ormai da diversi mesi l’amoxicillina sia carente su quasi l’intero territorio nazionale. Gli stessi farmacisti sono stati costretti, a causa di tale carenza, a dover dispensare farmaci diversi da quelli indicati dal medico per non lasciare il paziente senza cura. CONTINUA A LEGGERE…
I pericoli legati alla prescrizione di farmaci alternativi
Spesso vengono prescritti farmaci alternativi come le cefalosporine che essendo a spettro più ampio hanno un impatto negativo sull’aumento dell’antibioticoresistenza. Secondo gli esperti la carenza dovrebbe durare solo per un periodo breve anche perchè il maggior utilizzo dovrebbe cessare visto che ci avviciniamo all’arrivo della stagione calda. Secondo gli esperti è fondamentale che le istituzioni si attivino per risolvere quanto prima il problema e garantire al paziente l’antibiotico che serve anche attraverso le preparazioni galeniche evitando la prescrizione di antibiotici ad ampio spettro che aumentano il rischio di sviluppare antibioticoresistenza.
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