Negli Usa la situazione più preoccupante a causa del dilagare degli abusi di Fentanyl: ecco perchè è pericoloso
In questi giorni è stata resa nota l’allerta 3 diramata dal Ministero della Salute, che riguarda un farmaco utilizzato spesso in maniera inappropriata e che potrebbe crerare gravi problemi di salute. Si tratta del Fentanyl, un farmaco che negli Stati Uniti è diventato uno delle principali cause di overdose diventando una vera e propria droga e non più un farmaco. Si tratta di un prodotto del quale si discute ormai da tempo, ma che solo adesso ha assunto i contorni di una vera e propria piaga da estirpare.
Gli abusi che preoccupano il mondo della politica e della scienza
Visti i gravi effetti che sta producendo a causa degli abusi, il Ministero della Salute ha deciso di diramare l’allerta di grado tre, cioè il livello più alto da poter raggiungere e per la qual è stata data la massima importanza e priorità. Un problema che ormai coinvolge strenuamente non solo i media, ma anche l’opinione pubblica sui social. Per questo motivo si auspicano a breve “misure di protezione dei preparati farmaceutici a base di Fentanyl e suoi derivati”.
L’incubo del mercato nero
La vera piaga che va assolutamente eliminata è legata all’ipotesi della nascita di un mercato nero di questo farmaco, al pari della droga, come già sta accadendo negli Usa. Dal Ministero della Salute è partita la catena dell’allerta 3 in cui sono coinvolte anche le Regioni, ma anche la forza pubblica con l’interessamento del Dipartimento delle Politiche antidroga e il Comando dei Carabinieri per la tutela della salute. Oggi questo farmaco è diventato oltreoceano la prima causa di overdose, per questo motivo si spera che questo flagello non si abbatta anche sul Vecchio Continente.
La situazione drammatica in Germania
Ormai la maggior parte delle persone non usa questo farmaco per tutelare la propria salute ma solo per scopi illeciti e pericolosi. Nel 2021 sono stati registrati 127 decessi in Europa, con 88 casi registrati nella sola Germania. E’ un farmaco che è diventato molto apprezzato da coloro che soffrono di problemi di tossicodipendenza, trattandosi di un oppiaceo 100 volte più forte della morfina e 50 volte più potente dell’eroina. Anche se in Italia questo fenomeno è ancora solo marginale, le istituzioni hanno ritenuto di muoversi con un certo anticipo per scongiurare il peggio.
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