Allerta farmaci, l'Aifa ritira lotti di un noto farmaco per l'ipertensione

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L'AIFA ha predisposto il ritiro del farmaco Accuretic dal mercato, ecco i motivi

Alcuni lotti del farmaco Accuretic, ampiamente utilizzato per la cura di patologie legate al controllo della pressione arteriosa, è stato immediatamente ritirato dal mercato quando la sua azienda produttrice, la multinazionale Pfizer, ha dichiarato la possibilità che questi potessero essere contaminati da una sostanza tossica e nociva per la salute umana. Così l' AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) non ha fatto attendere il suo intervento e ha predisposto una procedura immediata di allerta e ritiro del prodotto incriminato. Inoltre, la stessa agenzia consiglia a tutti i pazienti che stanno assumendo questo farmaco di consultare il proprio medico curante e il farmacista di fiducia per verificare l'eventuale utilizzo dei lotti pericolosi.

Cos'è l'Accuretic

L'Accuretic è un farmaco che viene utilizzato da molti pazienti che soffrono di problemi di pressione arteriosa e per questo motivo viene ampiamente prescritto da medici di base e specialisti per la cura e la prevenzione di ictus e malattie cardiovascolari. Questo prodotto viene realizzato e commercializzato dalla casa farmaceutica Pfizer, una delle principali a livello mondiale, con il nome Accuretic, ma è venduto anche nella forma generica da parte di Greenstore.

Perchè è stato predisposto il ritiro

È stata la stessa azienda produttrice, la Pfizer, a dare il via all'allerta e a farne comunicazione ufficiale all'Aifa. Durante dei controlli qualitativi interni, infatti, sono stati rilevati dei quantitativi di una sostanza potenzialmente tossica e cancerogena all'interno di alcuni lotti di Accuretic e così è scattata subito l'allerta. La sostanza incriminata è la N-Nitrosammina, una molecola presente anche all'interno dell'acqua che beviamo e in molti alimenti che fanno parte della nostra dieta quotidiana. Gli ultimi studi scientifici hanno dimostrato che quest'ultima può essere particolarmente nociva se viene assunta per periodi di tempo prolungati al di sopra di determinati valori soglia. Questo è proprio il rischio che è stato riscontrato da Pfizer dal momento che alcuni lotti del farmaco in questione, per errore, ne contenevano già una concentrazione superiore alle dosi giornaliere raccomandate. CONTINUA A LEGGERE…

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