La donna che era stata ricoverata qualche giorno fa, è deceduta nella serata di ieri
Dopo un quadro clinico che si era aggravato progressivamente, oggi è giunta la notizia del decesso della donna che nei giorni scorsi sera stata ricoverata in gravi condizioni presso il policlinico Umberto I di Roma. La malattia, soprattutto nelle ultime ore, si era aggravata in maniera irreversibile. Alla donna era stata diagnosticata una infezione da legionella. La brutta notizia è che anche un’altra donna che viveva nello stesso palazzo, è stata ricoverata per lo stesso motivo.
Scattato l’allarme
Per questa ragione l’Asl di Sulmona, in provincia dell’Aquila, dove vivevano le due donne, ha fatto scattare gli immediati controlli su segnalazione dell’Asl Avezzano Sulmona L’Aquila. I controlli in corso stanno riguardano soprattutto gli impianti dell’edificio: si tratta di una piccola palazzina in cui risiedevano le due donne colpite dal batterio mortale. Sono stati passati al vaglio le tubazioni idriche del palazzo per risalire alle cause delle due infezioni.
Chi è la vittima
La vittima, Luciana Pantaleo di 65 anni, era una parrucchiera che recentemente aveva contratto il Covid. Una condizione che, secondo i medici, potrebbe aver aggravato il quadro clinico, rendendo più severa l’infiammazione. La Pantaleo era arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona in condizioni gravi per una polmonite interstiziale bilaterale. Successivamente i medici avevano disposto il ricovero presso il Policlinico di Roma dove è spirata nella serata di venerdì. CONTINUA A LEGGERE…
La seconda donna non è in gravi condizioni
Il secondo caso che ha riguardato un’altra donna che viveva nello stesso stabile, è stato diagnosticato nella giornata di ieri. La giovane donna è attualmente ricoverata nell’ospedale di Sulmona, anche se il quadro clinico è stabile e i medici l’hanno giudicata non grave.
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